Rinnovabili • Giretto d'Italia, 23 comuni si sfidano a colpi di pedale Rinnovabili • Giretto d'Italia, 23 comuni si sfidano a colpi di pedale

Giretto d’Italia, 23 comuni si sfidano a colpi di pedale

Parte oggi il campionato di ciclabilità urbana. Ogni città dovrà monitorare per due ore il passaggio di coloro che scelgono la bici con speciali check-point nelle strade

Giretto d'Italia, 23 comuni si sfidano a colpi di pedale(Rinnovabili.it) – Tutti in bici per far guadagnare al proprio comune il primo premio nel campionato di ciclabilità urbana. Parte oggi, infatti, il Giretto d’Italia, la gara nazionale su due rute promossa da Legambiente, Città in Bici (Coordinamento Nazionale Uffici Biciclette – A21Italy) e FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta). In questa giornata 23 comuni si sfideranno a colpi di bikers per dimostrare quanto la propria città possa vantare un sano orgoglio ciclistico.

“Pur non avendo alcuna pretesa scientifica – dichiarano gli organizzatori – il Giretto d’Italia si propone di rendere visibile il traffico ciclistico delle città italiane che normalmente non è misurato nelle indagini statistiche sullo stato della mobilità, fornendo quei dati sugli spostamenti in bicicletta, ovviamente simbolici, che però spesso mancano e invece sarebbero utili in sede di programmazione e pianificazione della mobilità urbana”.

 

Ogni città dovrà monitorare per due ore il passaggio di coloro che scelgono la bici contando i ciclisti urbani grazie ad appositi varchi allestiti per le strade. Le amministrazioni comunali hanno potuto scegliere la strategia da privilegiare per riempire il più possibile la città di due ruote, sfruttando speciali incentivi – ad esempio omaggi, biglietti per estrazione di premi o bonus-colazioni ai cittadini che si presenteranno in bicicletta al check-point – o chiedendo agli studenti o ai dipendenti di usare la bici. Al fine di rendere omogeneo il conteggio nelle diverse città sarà preso in considerazione sia il dato sulle biciclette e che quello dei mezzi a motore esclusi i bus. I check-point dovranno essere posizionati su strade dove non ci sono limitazioni al traffico e non immediatamente a ridosso delle aree ztl, ma ad almeno 300 metri di distanza da eventuali accessi ad aree limitate al traffico o pedonali.

 

 

“Il trasporto ciclistico – continuano gli organizzatori – ha delle potenzialità notevoli ancora inespresse. Se il 60% degli spostamenti quotidiani degli italiani non supera i 5 Km, come dichiarato alcuni anni fa dalla Consulta Nazionale sulla Sicurezza Stradale, e se ogni auto circola mediamente 2 ore al giorno rimanendo ferma da qualche parte nelle rimanenti 22 ore, è facile comprendere come politiche adeguate a favore della mobilità ciclistica potrebbero facilmente spostare quel 60% di percentuale modale dal trasporto motorizzato verso quello non motorizzato e di colpo liberare sia le nostre città dalle auto e dagli ingombri, ma anche l’aria  dai gas di scarico inquinanti. Inoltre, si farebbe promozione della salute pubblica abituando i cittadini all’attività motoria”. La premiazione delle città vincitrici del Giretto d’Italia 2013 si terrà venerdì 31 maggio alle ore 11.30 a Bologna, nell’ambito della “Borsa del turismo delle 100 città d’Arte d’Italia” (https://www.100cities.it/) con la consegna di tre biciclette in alluminio riciclato offerte da Cial (Consorzio Imballaggi Alluminio).