Una startup di Torino ha inventato un processo che consente di ottenere un pannello fotovoltaico personalizzato senza perdere efficienza
La storia di una startup italiana specializzata nel fotovoltaico personalizzato
(Rinnovabili.it) – Il fotovoltaico personalizzato parla italiano, anzi piemontese. E punta a sfondare nei settori della moda, del design, ma anche dell’edilizia e della mobilità sostenibile. Dopo anni di sperimentazioni e miglioramenti, Fabrizio Chiara, Giancarlo Casellato, Andrea Demonte, Simona Santoro e Daniele Pes, fondatori della startup torinese ILOOXS, hanno creato un piccolo gioiellino del Made in Italy tecnologico, che punta a riprodurre immagini o texture su qualsiasi pannello solare creando superfici fotovoltaiche integrabili ovunque, con un effetto “mimetico”.
Le prime applicazioni si sono viste alla Monaco Solar and Electric Boat Challenge, la gara di barche solari nel Principato di inizio luglio. In partnership con Solbian, azienda italiana che produce pannelli fotovoltaici, è stato realizzato un modulo con una trama che riprende il teak, legno utilizzato per le parti calpestabili degli yacht. Ma ILOOXS punta ad estendere le applicazioni della sua tecnologia, per arrivare a rivestire tetti delle abitazioni e superfici verticali. Anche in un ambiente chiuso ma molto luminoso, sostengono, si riescono ad ottenere prestazioni soddisfacenti.
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La strada per arrivare al successo commerciale è ancora lunga, ma molta è stata già percorsa. I tre torinesi avevano puntato in origine su un sistema di ricarica solare per dispositivi elettronici, che però non ha incontrato il gusto delle aziende del settore fashion, cui il progetto era rivolto. Lavorando sodo, ILOOXS è riuscita ad aumentare l’efficienza del suo pannello dal 3-4% al 50%. Ora in mano non aveva più soltanto un oggetto di design, ma anche un prodotto capace di stare sul mercato. Il processo è arrivato a un’efficienza dell’80%, e così la startup ha deciso di brevettarlo.
Attualmente i clienti non sono in linea con il mercato di massa, perché i prodotti si muovono ancora nel campo del lusso. L’idea però è ampliare la struttura industriale e rendere accessibile a più persone il fotovoltaico personalizzato.