Il circuito romano di Formula E è uno dei più lunghi e complessi del campionato: 21 curve e 2.860 m
(Rinnovabili.it) – Manca poco: sabato 14 aprile le 20 monoposto elettriche sfrecceranno a Roma sfidandosi nel Gran Premio di Formula E, la competizione della Federazione Internationale dell’Automobile (FIA) dedicata alle vetture elettriche monoposto e presentata da Mercedes EQ, nella doppia veste di sponsor dell’European leg 2017/18 e presenting partner della gara nella Città Eterna. Il Campionato ABB FIA Formula E che fa tappa nei 5 continenti ed iniziato il 2 dicembre 2017 a Hong Kong e si concluderà il 28 luglio 2018 a Montreal, ha in programma ben undici gare. Quella romana è la settima.
I numeri della gara – Trasmessa in 50 Paesi l’audience attesa è di oltre 20 milioni di spettatori. I bolidi potranno sfrecciare anche a 250 chilometri orari, con motori alimentati da batterie capaci di erogare fino a 200 kW per uno spettacolo in città che ha registrato da giorni il tutto esaurito. I 30mila biglietti in vendita sono infatti esauriti rapidamente. Con 11 partner e 10 produttori di automobili coinvolti, la Formula E è una vera e propria fucina di tecnologie all’avanguardia in fatto di mobilità elettrica. Una gara capace di lanciare un forte messaggio in materia di sostenibilità, che cerca di dare agli spettatori e ai cittadini in generale una nuova visione della mobilità in città, che punti alla sostenibilità e al risparmio energetico.
Il circuito – Il quartiere romano dove si svolgerà la gara è l’Eur. Quello romano è uno dei circuiti più lunghi e complessi del campionato dove si disputeranno 33 giri: si tratta di 21 curve e 2.860 metri. “Il circuito cittadino dell’Eur sarà una sfida emozionante per i nostri piloti, che affronteranno curve più lente e tecniche, insieme ad altre più veloci, in grado di esaltare le qualità della loro guida – ha commentato Renato Bisignani, Direttore Comunicazione Formula E – Una combinazione di elementi che darà vita ad un tracciato unico nel suo genere, in uno degli scenari più suggestivi di tutto il nostro campionato e che solo Roma è in grado di offrire”. Le 20 vetture partiranno da Piazza Marconi, proprio a ridosso del celebre Obelisco, prima di proseguire su Via Cristoforo Colombo e sfrecciare attorno al Roma Convention Center – la Nuvola di Fuksas all’interno della quale è ospitato l’Allianz E-Village – dove la pista si restringerà per mettere ancora di più alla prova le doti tecniche dei piloti. Il circuito seguirà attorno al Palazzo dei Congressi, dove sono sistemati paddock, garage e pit lane dove i piloti potranno cambiare le batterie delle proprie auto. In questo tratto di circuito più ampio, le vetture prenderanno grande velocità arrivando ad una curva veloce in discesa lungo il parco del Ninfeo e il Luneur Park, prima di risalire in direzione del Palazzo della Civita’ Italiana e ricongiungersi con una ultima curva su Via Cristoforo Colombo.
Energia green – Enel, che in quanto Official Power Partner della competizione fornirà all’E-Prix di Roma energia elettrica interamente certificata da fonti rinnovabili, ha appena rinnovato il proprio impegno a fianco del campionato Abb Fia Formula E diventando Official smart charge technology partner e Offical power partner delle prossime 5 stagioni del campionato automobilistico elettrico su strada. Le vetture di seconda generazione potranno immagazzinare almeno il doppio dell’energia rispetto a quelle attuali grazie a batterie con una maggiore capacità di accumulo, e saranno in grado di completare una gara completa senza alcuna sosta per il cambio vettura. I nuovi superchargers forniti da Enel avranno una capacità di 80kW – sufficienti a caricare completamente le nuove batterie in meno di un’ora. “A tre anni dall’avvio della collaborazione con Formula E, l’annuncio dell’espansione della partnership è un altro passo avanti per le nostre attività nell’ambito della mobilità elettrica”, ha dichiarato Francesco Venturini, responsabile di Enel X. “Il campionato ABB FIA Formula E vuole superare i limiti di ciò che è possibile realizzare nel campo dell’elettrificazione, lavorare con partners come ABB ed Enel, con la loro tecnologia di ricarica rapida, rappresenta un volano per promuovere l’innovazione su scala globale e poter contare su un’eredità duratura”, è stato il commento di Alejandro Agag, fondatore e amministratore delegato di Formula E.
>>Leggi anche Colonnine elettriche: con Formula E, Roma punta al primato italiano<<