Rinnovabili

Formula E: di Grassi vince sul circuito di Pechino

Formula E: di Grassi vince sul circuito di Pechino

 

(Rinnovabili.it) – Ci sono voluti mesi e mesi di preparazione ma quello a cui si è assistito, sabato 13 settembre, sul circuito da corsa di Pechino ha dimostrato di saper ripagare in pieno l’impegno profuso da organizzatori e team. La prima gara in assoluto di Formula E, il campionato mondiale di auto da corsa elettriche organizzato dalla FIA, ha debuttato nel migliore dei modi (a parte un piccolo incidente all’ultima curva), dimostrando che le e-car possono mettere in scena un grande spettacolo, al pari dei bolidi a benzina. “Malgrado le prove effettuate in queste ultime settimane, restava un’incognita legata all’inizio della competizione vera e propria – ha dichiarato Patrice Ratti, Direttore Generale di Renault Sport Technologies – Concentrando le prove libere, le qualifiche e la gara, la giornata è stata densa per le equipe, i piloti e l’organizzazione, ma il bilancio è positivo poiché non abbiamo avuto problemi tecnici di rilievo sulle quaranta monoposto”.

 

La vittoria è andata all’italo-brasiliano Lucas di Grassi del team Audi Sport ABT, passato in testa all’ultimo giro, quando uno spettacolare incidente ha messo fuori gioco sia il leader Nicolas Prost (e.dams Renault) che Nick Heidfeld (Venturi) che lo stava attaccando ed è cappottato nel tentativo. Per fortuna il pilota è uscito illeso dall’abitacolo. “Innanzitutto sono felice che Nick stia bene – ha dichiarato a fine gara di Grassi – questo dimostra che le vetture sono sicure contrariamente a quello che dicono i detrattori di questo tipo di automobili”. I bolidi di Formula E possiedono tutti motori elettrici da circa 200 kW (circa 270 cavalli di potenza) e possono raggiungere e raggiungono una velocità massima di 225 kmh (125 km/h in meno rispetto alle macchine della tradizionale Formula 1). Il campionato finirà il 27 giugno 2015: prevede 20 Gran Premi, che si correranno quasi tutti su tracciati cittadini ricavati tra le strade urbane di diverse città del mondo tra cui Miami, Berlino e Londra.

Exit mobile version