Un solo cavo, che oltre a ricaricare la batteria dell'auto collega il veicolo alla rete internet permettendo di sfruttare il tempo di attesa per navigare sul web
(Rinnovabili.it) – La mobilità elettrica si sta diffondendo e stanno crescendo le tecnologie per la ricarica, sempre più efficienti e veloci, in grado di garantire in alcuni casi soste di 20 minuti per fare un pieno di energie. Ma mentre ricarichiamo la macchina sarà presto possibile scaricare file, film e musica utilizzando esclusivamente il cavo che collega l’automobile alla rete. Telefónica, Welgood Solutions e il centro Tecnologico Automotive della Galizia (CTAG) hanno dato il via ad un progetto pionieristico che permetterà di scaricare i file multimediali durante il tempo di attesa alla colonnina di ricarica dando la possibilità al conducente del veicolo di fare anche prenotazioni telefoniche e pagamenti di diversa natura.
Il progetto, presentato martedì in Spagna, permette quindi di utilizzare tutte le funzioni normalmente offerte da uno smartphone semplicemente interagendo con il touch screen all’interno dell’abitacolo della vettura. In questo modo si potrà guidare parlando al cellulare senza compromettere la sicurezza di guida, passare ai caselli autostradali ottenendo una notifica multimediale di pagamento del pedaggio e pagare la sosta in un parcheggio senza fila alle casse.
Il progetto, non ancora commercializzato, è stato però istallato nel parcheggio della Welgood offrendo la possibilità di testare il funzionamento dei dispositivi. Il manager della Welgood, Eloy Garcia, ha spiegato che questa iniziativa è “un piccolo passo in materia di innovazione nelle tecnologie dei veicoli elettrici” in quanto ciascuna delle società partecipanti può fornire le proprie tecnologie con il sostegno del Technology Center per l’integrazione nei veicoli. Garcia ha specificato che il parcheggio dell’azienda ha un totale di 119 punti di ricarica in città, ponendo la società in una posizione di “leader in Galizia e in Spagna”. Il direttore di Telefónica, Manuel Alonso ha osservato che il progetto avrà successo quando la diffusione dei veicoli elettrici permetterà un utilizzo di massa dei sistemi di integrazione alla rete, a tale proposito ha sottolineato che questo è quello che vuol dire unire varie tecnologie “in qualcosa di innovativo che sarà presto realtà”.