Il massimo dell’eccellenza modenese nel primo prototipo di moto elettrica sportiva italiana, capace di raggiungere i 220 Km/h e di ricaricarsi in meno di 30 minuti
(Rinnovabili.it) – Il mercato internazionale delle due ruote si arricchisce di un nuovo esclusivo gioiello tecnologico, maturato da anni di esperienza nel mondo italiano dei motori. Si tratta di ENERGICA 2013, il primo prototipo italiano di superbike completamente elettrico, nato dalla pluriennale esperienza del Gruppo modenese CRP.
Presentata in occasione di Eicma 2012, il Salone Internazionale del Motociclismo di Milano, Energica ha catturato l’attenzione dei visitatori del padiglione Green Planet, mettendo in risalto le notevoli qualità tecniche che hanno permesso a questa superbike di raggiungere livelli simili. CRP ha voluto portare alla manifestazione tutta l’eccellenza della tradizione modenese, dallo stand espositivo, progettato dall’architetto Sofia Cattinari, ai vestiti indossati dalla modella che ha affiancato Energica, disegnati dalla stilista Nicole Castelli.
Una superbike con tutte le carte in regola, sofisticata al punto da riuscire a coniugare tecnologia, innovazione e tradizione in un esemplare unico nel suo genere, indispensabile per riuscire a dare un forte impulso allo sviluppo del nuovo distretto legato alla mobilità sostenibile ad elevate prestazioni.
Energica 2013 sarà infatti in grado di raggiungere addirittura i 220 km/h, vantando partner tecnici d’eccezioni ed una tecnologia costruttiva da F1.
Prestazioni da Formula 1
Se una delle prime preoccupazioni quando si pensa ad un motore elettrico è l’autonomia della batteria e la velocità ridotta del mezzo, con Energica possiamo scordare ogni genere di preoccupazioni. Pur essendo 100% elettrica, questa superbike è in grado di raggiungere una velocità di punta pari a 220 km/h, esprimendo tutta l’efficienza del motore sincrono PMAC a magneti permanenti con potenza pari a 100 Kw, raffreddamento ad olio e una coppia di 16 Kgm (160Nm).
Mantenendo una velocità media di 70 km/h, la superbike di CRP, è in grado di assicurare un’autonomia di 150 km/h, dimostrandosi all’altezza delle aspettative anche per quanto riguarda il “pieno” di elettricità.
Ogni batteria ha una capacità di 11,7 Kwh nominali e di 13,2 Kwh a piena carica e possono essere ricaricate completamente in sole 3 ore con corrente alternata oppure in meno di 30 minuti all’80% in corrente continua.
La qualità dell’impianto frenante si deve a Brembo: si tratta di una doppia pinza monoblocco anteriore con attacchi radiali e 4 pistoncini, mentre quella posteriore è a 2 pistoncini. Inoltre Energica è dotata del sistema conosciuto in F1 come “frenata rigenerativa”, un sistema che permette di recuperare dalle frenate, energia utile al funzionamento della moto.
Per gli pneumatici CRP ha montato su Energica i Pirelli Diablo Rosso. Dal punto di vista dell’elettronica, Energica è dotata di un cruscotto digitale con LCD multifunzione, proprio come quello che viene montato nel campionato mondiale di Moto2 e la fanaleria è a led.
Energica nasce dalla passione e dall’esperienza di CRP che ha saputo raccogliere nella sfida al cambiamento per l’affermazione della tecnologia del futuro amica dell’ambiente.
La superbike di CRP verrà venduta in tutto il mondo, concentrandosi in particolare sui mercati di quei Paesi già strutturati da punto di vista delle infrastrutture per la ricarica, come gli Stati Uniti ed il Nord Europa. Tuttavia sono numerose le richieste di vendita pervenute dalla Spagna, dal Portogallo, dalla Grecia, da Brasile e dagli stati del sud-est asiatico. La commercializzazione di Energica superbike di CRP è prevista per il 2014, con un prezzo base di 18.000 euro e con la possibilità di acquistare dei kit after-market studiati ad hoc.
Le prenotazioni sono già aperte sul sito ufficiale (www.energicasuperbike.com)