Nella città polacca Lublin gli autobus dotati di moduli fotovoltaici trasformano l'energia solare in elettricità e si spostano a basso impatto ambientale
I moduli solari CIGS (rame, indio, gallio e selenio) a film sottile sono più sottili e leggeri rispetto alle celle solari tradizionali pannelli al silicio in vetro, sono flessibili e atossici e piegandosi si prestano all’utilizzo su ogni mezzo di trasporto.
Dal punto di vista economico l’impiego di celle solari per la riduzione del consumo di carburante si traduce in un vantaggio di circa 2600 dollari per la città polacca, risparmio che ovviamente varia a seconda della città e che in circa due anni riesce ad essere totalmente ammortizzato. Secondo il CEO della società svedese, Sven Lindström “se è possibile installare pannelli solari a film sottile sui veicoli di trasporto pubblico, con il ritorno di energia e tempi di recupero brevi in una città a nord dell’Europa centrale, immaginate il potenziale per le città più grandi che pensano di introdurre l’uso di energia solare negli edifici e sui veicoli nelle regioni soleggiate del pianeta”.