Emissioni di CO2 in crescita dell'1,7% su base annua: mentre cala l'apporto dei veicoli a benzina, crescono i consumi dei mezzi diesel e a gasolio
Diesel e gasolio (anche se in crisi di vendite) fanno crescere le emissioni inquinanti in Italia
(Rinnovabili.it) – Continuano a crescere le emissioni di CO2 derivate dall’uso di benzina e gasolio per autotrazione in Italia: +1,7% nel 2018 rispetto all’anno precedente, pari a oltre 1,6 milioni di tonnellate in più (97.001.350 lo scorso anno contro le 95.334.652 del 2017).
Sono i dati elaborati dal Centro Ricerche Continental Autocarro sulla base dei numeri diffusi dal Ministero dello Sviluppo Economico sui consumi di carburante: cifre che indicano un generale rialzo nelle emissioni ma che segnalano anche nuove tendenze di consumo.
Benzina in calo: nel 2018, le emissioni derivate dai veicoli a benzina sono calate dello 0,7% per un totale di oltre 153 mila tonnellate di CO2 in meno. Discorso inverso per le emissioni derivate da gasolio: +2,5% e oltre 1,8 milioni di tonnellate di CO2 in più rispetto al 2017. Un aumento che vanifica il leggero calo delle emissioni da benzina ma che proviene da un settore, il diesel, in forte contrazione nelle vendite: solo nello scorso novembre, le associazioni di produttori segnalavano un -25,6% nelle immatricolazioni rispetto al 2017.
>>Leggi anche Lotta alle emissioni o incentivi al trasporto elettrico: l’Ue al bivio mobilità<<
Numeri che fanno pensare all’elettrico o all’ibrido come a una valida alternativa per abbattere i dati sulle emissioni: tuttavia, se da una parte la manovra finanziaria recentemente approvata tenta di agevolare il passaggio tramite l’introduzione di un ecobonus per l’acquisto di nuove vetture sostenibili e di una ecotassa per quelle più inquinanti, i produttori lamentano una sistematica carenza nella rete di approvvigionamento, soprattutto per i mezzi pesanti, che non permetterebbe, in tempi brevi, l’abbandono dei carburanti fossili.