Andare da Londra a Bristol senza temere di rimanere a secco di energia. Il cuore del progetto è la costruzione di un'autostrada elettrica e Nissan ed Ecotricuty ce la stanno mettendo tutta
I tre caricatori istallati sono alimentati dal vento e dal sole grazie alla collaborazione di Ecotricity, che ha già provveduto a dotare di punti di rifornimento per auto elettriche ben 14 stazioni di servizio della catena sopracitata, con in progetto il posizionamento di 27 nuovi punti di ricarica entro il 2013 al fine di dar vita ad una vera e propria “autostrada elettrica” che colleghi Londra a Bristol e a Exter, e a nord di Birmingham raggiunga Manchester e il Lake District.
Ma nonostante l’aumento del numero di infrastrutture e il contributo statale di 5.000 sterline per l’acquisto di veicoli elettrici la e-mobility stenta ancora a decollare, con 1700 veicoli venduti da gennaio 2011 a giugno 2012, probabilmente anche a causa del fenomeno che nel settore è noto come “ansia da autonomia”
“Con tempi di ricarica così notevolmente ridotti, sarete in grado di guidare una macchina elettrica da Londra a Birmingham e ricaricare la batteria lungo la strada, in un tempo non troppo dissimile dal fare il pieno ad una macchina a benzina” ha detto Dale Vince, fondatore di Ecotricity. Accogliendo con favore il progetto, il ministro dei Trasporti, Norman Baker, lo ha definito una manna dal cielo per la crescita del settore
“Con più veicoli elettrici sulla strada è chiaramente importante che ci siano più strutture per ricaricarle – questo piano può generare un cambiamento epocale nel settore”, ha detto il ministro in una dichiarazione. “Una rete nazionale di caricabatterie rapidi alimentati dal sole e dal vento, dove i conducenti sanno di poter ricaricare la propria auto nel tempo necessario per bere un caffè li renderà sicuri di andare da A a B – non importa quale sia la distanza tra i due luoghi.”