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E-Co, il cuore italiano della trasformazione ibrida dei veicoli

Nasce il primo operatore italiano del settore che realizzerà la migrazione tecnologica ibrida, sia a livello pubblico che “corporate” e privato, di veicoli esistenti e di nuovi concept

(Rinnovabili.it) – E’ stato battezzato E- Co, acronimo di Electric&Hybrid-Drive Company, è ed il nuovo spin off del Politecnico di Milano dedicato all’ibridizzazione elettrica dei veicoli. La società è il risultato di una sapiente combinazione di tecnologia e know how tutto rigorosamente “made in Italy” che vede accanto all’esperienza dell’ateneo milanese quella di due società, Mecaprom Technologies e Ireth a cui spetterà il compito, rispettivamente, di gestire la fase di industrializzazione e produzione e curare gli aspetti di International Business Development.

E-Co srl si occuperà di progettare, sviluppare, commercializzare e integrare di sistemi innovativi di motopropulsione ibridi ed elettrici per veicoli sia esistenti che di nuovo concept, assumendo il ruolo di primo operatore italiano a realizzare la migrazione tecnologica ibrida sia a livello pubblico che “corporate” e privato. Per farlo la società metterà in produzione diverse tipologie di kit per la trasformazione destinati in prevalenza ai mercati UE e ASIA, supportando nel contempo i costruttori che non hanno investito adeguatamente in ambito HEV (Hybrid electric vehicle), al fine di ridurre il loro attuale gap tecnologico.

“A nome di tutti gli azionisti e mio, – ha dichiarato l’ing. Paolo Bernardini, Presidente della newco – vorrei esprimere tutta la mia soddisfazione per la nascita di E-CO, Spin-Off del Politecnico di Milano, il nuovo Operatore italiano che si occuperà di Trasformazione Ibrida di veicoli su scala internazionale e che porterà nel mondo l’innovazione e l’alta ingegneria italiana nei sistemi HEV, grazie alle competenze di un partenariato di altissimo profilo. L’auspicio è che le attività di E-CO, possano favorire concretamente la mobilità eco-sostenibile e migliorare la qualità della vita dei cittadini, riducendo i consumi”.