(Rinnovabili.it) – Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (n.141 – 19 giugno) del decreto del Ministero dell’Ambiente sulle “Modifiche al decreto 23 gennaio 2012, recante il Sistema nazionale di certificazione per i biocarburanti e i bioliquidi” è stata rinviata la data di scadenza legata alla certificazione dei prodotti. In particolare, il termine ultimo entro cui i verificatori potranno inviare al Ministero delle Politiche Agricole le certificazioni per gli operatori che hanno venduto i biocarburanti nel 2011 in “double counting” (ovvero da rifiuti o sottoprodotti) è stato spostato dal 31 maggio al 31 agosto 2012. Le modifiche rispetto alla prima stesura del decreto riguardano inoltre l’ampliamento dei “parametri di sostenibilità” non solo per i biocarburanti prodotti nel 2011, ma anche per le “giacenze” del 2010; infine, altri cambiamenti sono legati all’estensione di sostenibilità per quelle materie prime e intermedie prodotte dalle aziende negli ultimi tre anni che siano vendute entro il 31 agosto 2012.
L’ICIM invece, rimarrà sempre l’unico organismo italiano autorizzato da Accredia (almeno fino ad oggi), a fornire il rilascio delle “certificazioni” ai produttori di biocarburanti e bioliquidi, secondo quanto previsto dal Sistema Nazionale di Certificazione in accordo con il Ministero dell’Ambiente e il MSE.