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Dal Governo 100mln per agevolazioni all’acquisto di veicoli commerciali

Il ministro delle Infrastrutture e delle Mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, firma 2 decreti che stanziano 100 milioni in totale per agevolazioni all’acquisto di mezzi commerciali obsoleti e inquinanti. L’Esecutivo punta su mezzi ad alimentazione alternativa o Diesel Euro 6

agevolazioni all'acquisto

di Andrea Barbieri Carones

(Rinnovabili.it) – Il governo ha firmato due decreti legge che prevedono delle agevolazioni all’acquisto di mezzi tecnologici e green. A trarne beneficio saranno le imprese di autotrasporto, che potranno rinnovare il parco veicoli riducendo l’inquinamento e aumentando l’efficienza. 

Questo l’obiettivo della misura firmata oggi dal ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini. Misure che mettono sul piatto 100 milioni di euro in tutto.

La via “green” è evidenziata dallo stesso ministro, che ha riassunto il percorso intrapreso negli ultimi mesi. “Questi decreti arrivano dopo gli incentivi per la sostituzione degli autobus più inquinanti, i fondi del Pnrr dedicati al rinnovo di treni e autobus, gli investimenti per porti più green e l’introduzione degli incentivi destinati alle aziende di autotrasporto”.

Il rappresentante dell’Esecutivo ha evidenziato come il parco veicolare circolante in Italia abbia un’elevata età media. “Spero che le imprese rinnovino i mezzi in linea con le politiche dell’Unione europea volte alla riduzione delle emissioni di gas climalteranti”.

Andando nel dettaglio, le agevolazioni all’acquisto prevedono 50 milioni di euro per gli anni dal 2021 al 2026 esclusivamente per l’acquisto di veicoli ad alimentazione alternativa. Ossia ecologici di ultima generazione, in particolare ibridi (Diesel/elettrico), elettrici e a carburanti di ultima generazione (CNG, LNG).

Gli incentivi, che dipendono dalla tipologia e dalla massa complessiva del veicolo, vanno da un minimo di 4.000 euro per quelli ibridi di massa complessiva da 3,5 a 7 tonnellate fino a 24.000 euro per quelli elettrici oltre le 16 tonnellate. A questi importi si aggiunge un contributo di 1.000 euro in caso di contestuale rottamazione di un veicolo Diesel.

Agevolazione all’acquisto per rottamazione di mezzi inquinanti

L’altro decreto, per gli “Investimenti finalizzati al rinnovo e all’adeguamento tecnologico del parco veicoli”, mette a disposizione ulteriori 50 milioni di euro per il biennio 2021-2022.

In questo caso si tratta di agevolazioni all’acquisto in seguito alla sostituzione dei mezzi da parte delle imprese di autotrasporto, rottamando quelli più inquinanti e meno sicuri.

Questo decreto riserva una quota di 35 milioni di euro per l’acquisto di mezzi Diesel Euro 6 solo a fronte di una contestuale rottamazione di automezzi commerciali vecchi e inquinanti.

Anche in questo caso, gli incentivi variano in base al tipo di veicolo acquistato. Per l’acquisto di veicoli commerciali leggeri Euro 6-D Final ed Euro 6 il contributo è pari a 3.000 euro. Una quota di 5 milioni di euro è riservata all’acquisto di automezzi a trazione alternativa (ibridi, elettrici, CNG e LNG) con incentivi che, anche in questo caso, vanno da un minimo di 4.000 a un massimo di 24.000 euro. A questo si aggiungono 1.000 euro in caso di rottamazione contestuale di un mezzo obsoleto.

Ulteriori 10 milioni di euro sono stati stanziati per l’acquisto di rimorchi e semirimorchi adibiti al trasporto combinato ferroviario e marittimo e dotati di dispositivi innovativi volti a conseguire maggiore sicurezza e risparmio energetico.