In una prima mondiale un pilota britannico affronterà in solitaria 22.000 km alimentando il suo Cessna con un diesel ottenuto dal trattamento dei rifiuti polimerici
(Rinnovabili.it) – Impresa ecologista per il pilota britannico Jeremy Rowsell, intenzionato a volare in solitaria da Sydney a Londra (22.000 km) in un aereo Cessna 182 con un pieno “riciclato”. Per la trasvolata che mira a segnare un nuovo tempo record, Rowsell si affiderà esclusivamente un diesel derivato dalla “fine del ciclo di vita” dei rifiuti plastici. Il progetto, ribattezzato “On Wings of Waste”, nasce dalla preoccupazione dello stesso pilota nei confronti del ruolo che il settore del trasporto aereo ha sull’ambiente. Per portare l’attenzione dl pubblico sulle potenzialità della plastica riciclata come fonte energetica Rowsell ha collaborato con Cynar PLC, una società irlandese che converte i rifiuti in diesel sintetico.
La conversione implica un processo di pirolisi che degrada termicamente il materiale polimerico in assenza di ossigeno. Il gas risultante viene inviato ad un condensatore per poter ottenere una miscela di distillati di petrolio equivalente. Questo viene poi ulteriormente trattato per produrre combustibile liquido, mentre i gas rimanenti vengono deviati nuovamente dentro i forni che riscaldano la plastica. Il materiale di scarto che resta dalla conversione dei rifiuti polimerici in diesel è al 5% char, che può anche essere destinato al comparto dell’edilizia per la produzione del cemento e della ceramica.