Una molecola di solfuro di metile-butile ha risposto alle stimolazioni indotte con una scarica elettrica generando movimento. Questi risultati hanno portato il team di ricercatori ad affermare di aver realizzato il motore elettrico più piccolo al mondo
Il team, posizionando la molecola su un piano di rame, ha trasmesso una scarica elettrica al composto tramite la sottile punta di un microscopio a effetto tunnel e osservato la risposta.
L’elettricità ha attivato il motore determinando la rotazione dello scheletro molecolare al proprio atomo di zolfo, un movimento non casuale che ha permesso di attribuire al composto la definizione di “più piccolo motore mai realizzato in laboratorio” e che potrebbe avere presto numerose applicazioni soprattutto in campo medico e tecnologico.