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Castiglione: decreto biometano mette al centro l’impresa agricola

Castiglione: decreto biomentano mette al centro l’impresa agricola (foto di www.agricolae.eu)(Rinnovabili.it) – Riflettori puntati sul nuovo decreto biometano al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (Mipaaf). Il dicastero ha infatti presentato ieri il secondo volume  della collana ‘Quaderni delle agroenergie – ENAMA’, realizzato con l’obiettivo di completare il quadro delle novità introdotte nell’ordinamento per la produzione di energia rinnovabile da fonti agricole. Il 17 dicembre 2013 è stato, infatti, pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’atteso Decreto Interministeriale 5 dicembre 2013, con cui sono state definite le norme di attuazione del sistema di incentivi per la produzione di biometano ed il suo utilizzo nei trasporti, in impianti di cogenerazione e per l’immissione nella rete del gas naturale.

 

Un passo fondamentale e a lungo atteso che pone il settore agricolo al centro di un nuovo processo produttivo, garantendo – spiega il Sottosegretario di Stato alle politiche agricole alimentari e forestali, Giuseppe Castiglione – un aumento del reddito e una diminuzione dell’impatto sull’ambiente, con effetti positivi su tutto il settore e sui nostri imprenditori. “Le novità introdotte  – continua Castiglione – permettono infatti uno sviluppo equilibrato nell’ottica della sostenibilità, come viene richiesto anche dalla nuova programmazione della Politica Agricola Comune. Non ci sarà una competizione con le attività agricole tradizionali, ma anzi una complementarità che garantisce la creazione di un percorso virtuoso per le aziende, comprese le piccole imprese, e nuove opportunità anche dal punto di vista economico”. Il quaderno, disponibile anche in formato elettronico sul sito internet dell’ENAMA (www.enama.it), intende fornire indicazioni utili per gli operatori del settore in merito alle modalità di accesso agli incentivi nonché sulle modalità di riconversione di impianti già esistenti e alimentati a biogas, andando a completare il quadro delle novità introdotte nell’ordinamento per la produzione di energia rinnovabile da fonti agricole già trattate nel primo volume della collana.

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