(Rinnovabili.it) – Londra come Parigi. La capitale del Regno Unito vuole imitare l’esempio del sistema Autolib francese per aumentare la percentuale di veicoli green in circolazione nella città. A tal fine la London Assembly sta studiando l’alternativa per introdurre un sistema di car sharing gemello a quello di Parigi contribuendo così alla volontà del sindaco Johnson, largamente impegnato sul fronte della mobilità sostenibile e intenzionato a veder circolare una flotta di migliaia di EV e una fitta rete di punti di ricarica in tutta la città entro i prossimi anni.
Murad Qureshi, presidente della Commissione Ambiente dell’Assemblea di Londra ha dichiarato di voler recarsi di persona a Parigi per studiare da vicino il funzionamento di un meccanismo che potrebbe fare molto per la qualità dell’aria delle città. Attualmente il sistema parigino permette ai guidatori di associarsi pagando una quota standard di 10 euro per poi corrispondere una tariffa a seconda dell’utilizzo, con la possibilità di prenotare i veicoli in anticipo e riconsegnarli in qualsiasi piazzola attrezzata facente parte della rete.
Londra ha già preso come esempio la mobilità francese istituendo il bike sharing ma adesso l’impegno si sposta al noleggio delle macchine elettriche con lo scopo di vedere circolare almeno mille EV entro il 2015 con la promessa di studiare anche i sistemi di infrastrutture per la ricarica di Newcastle, dove l’eccellenza ha portato a tariffazioni agevolate e a una distribuzione energetica intelligente che fanno della mobilità elettrica una valida alternativa ai veicoli inquinanti.