Condividere l'auto e utilizzare i denaro risparmiato per affrontare l'aumento dei costi di alberghi e ristoranti. Alle soglie del grande esodo sempre più persone si affidano al carpooling
E mentre il telegiornale continua ad assegnare al prossimo week end il tanto temuto bollino nero prevedendo traffico intenso, c’è chi pensa ad offrire o a cercare un passaggio in auto in modo da diminuire anche il rischio di rimanere imbottigliati ai caselli in attesa di raggiungere i luoghi di villeggiatura, dove le strutture ricettive hanno fatto segnare un aumento dei costi del 10%. Ma condividendo l’auto il beneficio economico che se ne può ottenere arriva anche al 75%. Il risparmio è stato quantificato dalla stessa BlaBlaCar in 50 euro per la tratta Milano-Firenze, e oltre 70 per la Roma-Venezia senza troppe variabili come invece può accadere per biglietti ferroviari o aerei.
“L’economia della condivisione ha un peso sempre più rilevante” ha dichiarato Olivier Bremer, country manager BlaBlaCar Italia. “A fronte di aumenti, a volte ingiustificati, del costo di benzina, pedaggi e hotel, le persone non subiscono più questa situazione in maniera passiva. Grazie alla potenza della rete e a iniziative come la condivisione di posti in auto o di appartamenti è possibile reagire e compensare gli aumenti”.