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Biofuel: Finnair vola a New York usando olio esausto

In occasione del vertice Onu un volo Finnair partito da Helsinki ha raggiunto New York usando un biofuel composto in parte da olio da cucina esausto

Biofuel(Rinnovabili.it) – Volare fino a New York consumando olio da cucina esausto. E’ alimentando i motori con una miscela a base di biocarburante che la Carrier ha effettuato il suo primo volo transatlantico da Helsinki fino alla Grande Mela, dove i grandi del Pianeta sono riuniti per parlare di clima.

“Il vertice ONU sul clima è un incontro importante per combattere i cambiamenti climatici, e abbiamo voluto cogliere l’occasione per evidenziare i benefici dell’adozione di biocarburanti nel settore dell’aviazione”, ha affermato il vicepresidente dello sviluppo sostenibile di Finnair Kati Ihamäki. “Finnair è impegnata a collaborare ulteriormente con i partner del settore e gli enti governativi per aiutare a sviluppare la filiera dei biocarburanti e ridurne il costo”.

 

Dopo 9 ore di volo l’Airbus 330 Finnair ha dimostrato che volare utilizzando un mix tra il carburante convenzionale e l’olio usato fornito dalla SkyNRG Nordic – una joint venture tra SkyNRG e Statoil Aviation – è possibile e abbatte notevolmente l’impatto inquinante dei voli. La tecnologia, già testata da altre compagnie aeree, è ormai sicura e in grado di apportare benefici concreti all’ambiente. A bloccarne però la diffusione è il prezzo ancora troppo elevato, doppio rispetto al normale cherosene.

Prelevato per la maggior parte dai ristoranti l’olio esausto è un’ottima risorsa per la produzione di biocarburante e non sfruttando terreni per la coltivazione della materia prima appare un’ottima alternativa ai biocarburanti che per essere prodotti, si mettono in competizione con la produzione alimentare.

“Poiché il traffico aereo contribuisce per il 2% alle emissioni totali di gas serra, è molto importante effettuare questo test con l’uso di biocarburante”, ha dichiarato il ministro finlandese per lo sviluppo internazionale Pekka Haavisto. “Se il prezzo del petrolio aumentasse e i biocarburanti diventassero più economici, speriamo, un giorno, di poter sostituire almeno alcuni dei combustibili fossili con quelli derivati da energie rinnovabili e dai rifiuti. Sono orgoglioso che Finnair stia assumendo la leadership in questo processo”.