(Rinnovabili.it) – Il riciclo cinese mette le ali, quelle di un Boeing 737. Questo aereo ha infatti portato a termine con successo un progetto sperimentale dedicato alla valorizzazione dei rifiuti avviato dal Governo di Repubblica Popolare: eseguire il primo volo commerciale del Paese con un pieno di biofuel da olio di frittura. Dietro il progetto c’è la compagnia cinese Hainan Airlines che ha fatto volare un Boeing 737 da Shanghai fino alla Capitale con un pieno di biocarburante di terza generazione.
Il volo, regolarmente registrato presso la Hainan Airlines, ha trasportato a bordo di un 737-800 Next-Generation, grazie ai rifiuti, più di 100 passeggeri nella tratta Shanghai-Pechino. In realtà l’aereo è stato alimentato da una miscela composta al 50% da carburante convenzionale e al 50% da biofuel ottenuto dall’olio da cucina esausto raccolto dai ristoranti del paese. Questo particolare rifiuto, chiamato anche “olio di gronda”, è stato in passato al centro di un gigantesco scandalo, costituendo la materia prima seconda di quello che veniva spacciato illegalmente come olio alimentare nuovo. Mentre purtroppo la lotta contro questa pericolosa contraffazione non si può dire del tutto esaurita, per il Governo l’operazione costituisce senza dubbio un modo per dimostrare l’impegno sul fronte dei traffici illegali e su quello ambientale. Peccato che tra i partner del progetto ci sia anche Sinopec, produttore del biofuel da olio di frittura usato nel volo ma anche uno dei maggiori gruppi petroliferi del Paese al centro delle accuse del documentario “Under the dome”.
Il progetto fa parte della strategia aziendale della Boeing che ormai da diversi anni collabora con una vasta gamma di soggetti interessati a sviluppare una nuova industria dei biocarburanti sostenibili per l’aviazione. Apripista per la Repubblica popolare è stata nel 2011 Air China con il primo test flight a base biofuel, eseguito utilizzando un Boeing 747-400 con biocarburante ottenuto da jatropha. Il primo volo del mondo alimentato interamente da biocarburante ha invece avuto luogo nel 2012, quando un aereo è decollato dalla capitale canadese Ottawa affidandosi al solo potere dei biofuel.