(Rinnovabili.it) – L’indagine avviata da Bruxelles sul mercato americano del bioetanolo si potrebbe concludere con un’assoluzione piena. L’inchiesta era stata aperta lo scorso novembre dalla commissione Ue, dietro pressioni della lobby europea del biofuel, per valutare se gli Stati Uniti avessero effettivamente usufruito di sovvenzioni illegali per il biocarburante esportato sul marcato comunitario.
A quasi un anno di distanza, l’esecutivo sembrerebbe pronto a chiudere la questione senza alcuna contromisura nei confronti dei presunti illeciti. Secondo quanto riportato in documento, anticipato in queste ore dall’agenzia stampa Reuters, avendo gli States interrotto il principale regime di sovvenzione ai propri produttori, eventuali misure antidumping “non sarebbero opportune in questa fase”. “Non dovrebbero essere imposte altre misure se le sovvenzioni in questione risultano revocate o sia stato dimostrato che non conferiscono più alcun vantaggio agli esportatori”, si legge nel rapporto stilato dalla Commissione Europea. Alle indiscrezioni ha risposto per ora il portavoce Commerciale dell’UE John Clancy affermando che “Le indagini in sono ancora in corso e quindi non sono state tratte ancora conclusioni”.