Secondo un documento anticipato dalla Reuters, Bruxelles non riterrebbe opportuno procedere con dazi punitivi nei confronti del biofuel americano esportato in Europa
A quasi un anno di distanza, l’esecutivo sembrerebbe pronto a chiudere la questione senza alcuna contromisura nei confronti dei presunti illeciti. Secondo quanto riportato in documento, anticipato in queste ore dall’agenzia stampa Reuters, avendo gli States interrotto il principale regime di sovvenzione ai propri produttori, eventuali misure antidumping “non sarebbero opportune in questa fase”. “Non dovrebbero essere imposte altre misure se le sovvenzioni in questione risultano revocate o sia stato dimostrato che non conferiscono più alcun vantaggio agli esportatori”, si legge nel rapporto stilato dalla Commissione Europea. Alle indiscrezioni ha risposto per ora il portavoce Commerciale dell’UE John Clancy affermando che “Le indagini in sono ancora in corso e quindi non sono state tratte ancora conclusioni”.