Il ministro Muniyappa fa saper che l’Indian Railway ha intenzione di costruire quattro impianti per la produzione di biocarburante entro il 2013
(Rinnovabili.it) – Il gigantesco blackout che ha paralizzato l’India alla fine di luglio ha fatto riflettere gli operatori ferroviari. Il guasto sulla ‘northern grid’ e successivamente sulla ‘eastern grid’ ha bloccato per ore oltre 300 treni costringendo l’Indian Railway a far trainare i convogli da locomotive a diesel fino alla più vicina stazione per poter far scendere i viaggiatori. In attesa che il Governo attui un’adeguata contromossa per assicurare una fornitura sicura e costante, c’è la possibilità che la compagnia ferroviaria decida di intervenire sulla questione energetica divenendo auto-produttrice.
E’ oggi, infatti, l’annuncio che l’Indian Railway costruirà quattro impianti per la produzione di carburante biodiesel. Secondo quanto riferito dal Ministro delle ferrovie KH Muniyappa al Parlamento i primi due impianti saranno completati entro il 2013 ad un costo di 600 milioni di rupie (circa 11 milioni di dollari); a regime gli impianti avranno la capacità di produrre ciascuno 30 tonnellate di biofuel al giorno e saranno realizzati presso nel Tamil Nadu e nello stato di Chhattisgarh. Stando alle parole del ministro, la società intenderebbe anche ricorre alla tecnologia fotovoltaica ed eolica istallando, entro 2-3 anni, e in base ai fondi reperiti, probabilmente piccole centrali. Del progetto non sono stati finora forniti altri dettagli.