Biodiesel per trasformare Capraia in un’isola verde

Il comune si presta a divenire modello energetico autosufficiente, fornendo ai suoi residenti e turisti elettricità al 100% rinnovabile

(Rinnovabili.it) – Biocarburanti per soddisfare le esigenze elettriche di ben 467 forniture di bassa tensione, gestendo al meglio anche i picchi estivi dovuti al turismo. Questo il cuore del progetto “Capraia Isola verde”, inaugurato ieri  presso il comune. L’iniziativa, portata avanti da Enel produzione ed Enel ingegneria e ricerca, ha visto la realizzazione di una centrale di produzione elettrodiesel, alimentata a biodiesel di prima generazione. L’impianto con i suoi 4 generatori e una capacità totale di 2 GW fornirà elettricità ai residenti dell’Isola e ai turisti nel pieno rispetto dell’ambiente Al progetto – costato circa 2,5 milioni di euro – hanno preso parte venti imprese nazionali e internazionali. “Per noi questo è un grande giorno – ha commentato il Sindaco Gaetano Guarente al taglio del nastro – perché è stato un percorso impegnativo che ci ha visto collaborare costantemente con Enel e che oggi fa di Capraia un modello energetico a livello nazionale per un nuovo sviluppo ecocompatibile”.

Il progetto ha previsto anche la realizzazione di una nuova stazione elettrica per il collegamento della centrale alla rete dell’isola e una ristrutturazione edilizia del fabbricato contenente l’impianto, al fine di abbattere le emissioni acustiche e l’impatto visivo. L’iniziativa si è già meritata il Premio “Toscana ecoefficiente”, il riconoscimento che la Regione Toscana attribuisce alle pratiche e attività più significative per la gestione intelligente delle risorse ambientali e territoriali, con l’obiettivo di raccogliere le segnalazioni di buone pratiche, diffonderne la conoscenza e sollecitare l’eco-innovazione.