Può ospitare contemporaneamente cinque e-bike e uno scooter elettrico, e ricaricarli con l'energia solare tramite spina o piastre induttive
(Rinnovabili.it) – La ricarica senza fili ha già contagiato il settore dei trasporti pubblici. In un susseguirsi di esperimenti dedicati all’induzione magnetica per autobus, tram ed auto, un piccolo spazio se lo ritagliano oggi anche le bici elettriche. Come? Con la creazione, in Olanda, della prima stazione di ricarica wireless solare dedicata alle e-bike. La struttura è stata inaugurata ieri presso il Campus della Delft University of Technology ed frutto della Facoltà di ingegneria dell’ateneo come ha spiegato dal capo dipartimento del Direct Current (DC) Systems, Energy Conversion & Storage, Pavol Bauer.
La stazione unisce due tecnologie ormai più che comprovate: il fotovoltaico e ricarica induttiva. Da un lato della struttura si trovano otto moduli solari da 327 Watt di potenza che ricaricarono le quattro batterie da 220Ah integrate nella base. Dall’altro lato sono posizionate le piastre magnetiche sopra cui parcheggiare le bici. Quest’ultime potranno essere ricaricate semplicemente lasciandole sulla piattaforma (ma devono ovviamente essere abilitate alla trasmissione wireless) o attraverso la tradizionale spina. Grazie al software di gestione e controllo, l’utente potrà controllare in tempo reale lo stato di carica della bicicletta attraverso lo schermo incorporato nella struttura o tramite app sul proprio cellulare.
A completare il quadro, in cima alla struttura una stazione meteorologica WS503-UMB intelligente controllerà il tempo.
“Tutto ciò rappresenta è un importante passo in avanti in termini di trasporto sostenibile e d’accelerazione della transizione energetica, perché la combinazione di energia solare, la ricarica wireless e biciclette elettriche è unica”, ha commentato Bauer. “Inoltre la stazione di ricarica può memorizzare fino a 10 kWh di energia solare nelle batterie, permettendogli di funzionare indipendentemente dal tempo”. Lo speciale parcheggio è già pronto per l’utilizzo: può ospitare contemporaneamente quattro e-bike, uno scooter elettrico e una bicicletta modificata per l’induzione elettromagnetica. La stazione di ricarica servirà anche come laboratorio vivente, un banco di prova per ulteriori ricerche.