(Rinnovabili.it) – I bici generatori hanno aperto la strada a un nuovo e curioso modo per produrre energia. Il loro utilizzo è però perlopiù confinato a fiere ed eventi, come strumento pratico per comunicare la sostenibilità. Per Adam Boesel, personal trainer e attivo ecologista dell’Oregon, questo non era abbastanza. E così, dopo aver creato la prima palestra capace di sfruttare il movimento degli sportivi che vi si allenano per produrre elettricità, Boesel ha voluto fare di più: mettere a punto Green Microcycle Plus, la prima bici elettrica che può anche essere impiegata come bici generatore da salotto. La speciale e-bike (ancora in attesa d’ottenere la registrazione del brevetto) è stata realizzata in due taglie: una versione “regolare” da 26 kg di peso e ruote da 26 pollici e una leggermente più piccola con ruote da 20 pollici e un peso di 24 kg.
La due ruote può essere usata come una qualsiasi altra bici a pedalata assistita o con acceleratore throttle: possiede un motore elettrico da 350 W, una batteria agli ioni di litio da 36 V e 10 Ah che può essere facilmente estratta ed è dotata in entrambe le versioni di cambio Shimano a sette marce e luci LED.
Su strada, l’apporto elettrico permette di raggiunge una velocità massima di circa 32 kmh, fornendo un’autonomia di 32-48 km per carica (a seconda del tracciato e della velocità). Green Microcycle Plus è anche dotata di un piedistallo che ne permette l’utilizzo domestico come bici-generatore, raggiungendo potenze tra i 30 e i 100 W a seconda dalla pedalata.
L’energia elettrica prodotta, spiega Boesel, non può certo rendere un’abitazione energeticamente autosufficiente ma è abbastanza per rifornire batterie da 12 V o caricare piccoli elettrodomestici. I prezzi sono quelli di una e-bike di fascia alta: circa 2.585 euro per le prime prenotazioni (le spedizioni inizieranno da settembre di questo anno) che saliranno quindi a 3.153 euro.