Dal team di Bruno Scrosati della Sapienza, in collaborazione con la Hanyang University a Seoul i nuovi progressi nella tecnologia di stoccaggio litio-aria
A fornire un nuovo contributo alla ricerca di settore è ora lo studio realizzato da Bruno Scrosati de La Sapienza e pubblicato su Nature Chemistry. Il lavoro, condotto dal team di Scrosati e Jusef Hassoun del Dipartimento di Chimica della Sapienza, in collaborazione al gruppo di Yang-Kook Sun della Hanyang University a Seoul in Corea, ha consentito di migliorare le prestazioni di queste batterie. Nel dettaglio gli scienziati sono riusciti a portare la cella oltre 100 cicli di carica e scarica, impiegando una innovativa configurazione ed un elettrolita stabile. “Il risultato, – si legge nella nota stampa dell’ateneo romano – che rinnova l’interesse in questo importante sistema di accumulo elettrochimico, apre nuove prospettive di applicazione in settori di importanza per il rinnovamento energetico e il trasporto compatibile su strada”.