Oltre a polverizzare i record di autonomia delle moto elettriche, la mastodontica due ruote è un concentrato di tecnologia
(Rinnovabili.it) – È thailandese l’azienda che ha battuto i record di autonomia delle moto elettriche. La nuova Felo TOOZ, recentemente annunciata dalla Smartech al Motorshow di Bangkok, è una moto da turismo elettrica quasi futuristica. Ad una velocità massima di 200 km orari, abbina infatti un’autonomia di 720 chilometri.
Sarà una delle moto più grandi in circolazione, completamente connessa con lo smartphone e uno schermo da 12 pollici sul cruscotto e un impianto audio basato su un sistema di altoparlanti surround a 6 canali. Lo schermo, delle dimensioni di un laptop, è utilizzato dal sistema di navigazione, con una telecamera a 360 gradi.
Il prototipo è dotato anche di un sistema di monitoraggio della pressione degli pneumatici, ABS e un sistema di controllo della trazione. Quando arriverà sul mercato, è probabile che monti ulteriore tecnologia.
Oltre ad avere un’autonomia impareggiabile, questo “mastodonte su ruote” si ricarica rapidamente grazie a un sistema TYPE2 che porta la batteria dal 20% all’80% in 20 minuti. La tecnologia vehicle-to-grid integrata permette anche di cedere energia alla rete, e nello specifico di utilizzare la batteria della moto per alimentare altri dispositivi, come la propria abitazione.
Smartech è una delle aziende emergenti nel settore dei veicoli elettrici thailandese, con i nuovi marchi di moto elettriche Felo e Rapid. Ne ha già sette modelli sul mercato, segno che produrre veicoli elettrici in Thailandia non è un’attività secondaria. Molti dei grandi produttori già lo fanno. Honda, Yamaha, Suzuki, Kawasaki, BMW, Triumph e Ducati producono tutte una parte della loro gamma nel paese. Che infatti è il quarto al mondo dopo la Cina (12,8 miliardi di dollari), la Germania (3,3 miliardi di dollari) e il Giappone (3,2 miliardi di dollari).
La Thailandia ha anche un importante mercato interno, che spinge la produzione. Quasi 2 milioni di moto verranno vendute in Thailandia nel 2024, dato che piazza il paese al quinto posto al mondo, dietro Cina, India, Indonesia e Vietnam.