Rinnovabili • da polo a polo in auto elettrica

Si conclude il viaggio da polo a polo in auto elettrica

Oltre 27 mila km percorsi in nove mesi. Il viaggio di due avventurieri da polo a polo in auto elettrica ha attraversato le Americhe

da polo a polo in auto elettrica
Credits: Nissan

Partiti lo scorso 31 marzo, Chris e Julie Ramsey hanno viaggiato da polo a polo in auto elettrica tra gelo e montagne

(Rinnovabili.it) – “Siamo le prime persone nella storia a viaggiare in auto elettrica dal Polo Nord magnetico al Polo Sud”. L’annuncio è affidato a Instagram ed è arrivato quando per noi era circa mezzanotte. Lo ha postato la coppia di avventurieri scozzesi Chris e Julie Ramsey, che hanno terminato il loro giro da polo a polo in auto elettrica. Partiti lo scorso 31 marzo, hanno percorso 27 mila km in nove mesi, da polo a polo. La coppia in realtà è arrivata a destinazione il 15 dicembre, ma ha potuto condividere la notizia solo dopo aver ristabilito la connessione satellitare. 

Hanno viaggiato a bordo di una Nissan Ariya e-4ORCE, modificata con pneumatici più grandi, insieme ad alcuni attrezzi antighiaccio e una carrozzeria rinforzata. Il gruppo propulsore e le sospensioni erano per lo più di serie, solo con un po’ rialzati. Il carico necessario a supportare la traversata ha naturalmente abbassato l’autonomia dell’auto elettrica. La Nissan Ariya poteva percorrere circa 250 km invece dei soliti 430. Durante la traversata in Artico e Antartide, i Ramsey hanno utilizzato dei trucchi per mantenere calda la batteria e migliorarne così l’efficienza. In particolare, hanno costruito muri di neve per proteggere la parte inferiore dell’auto e il radiatore dal vento freddo. A volte hanno perfino usato una tenda dedicata per coprire il veicolo.

Per ricaricare, a seconda del meteo, si sono affidati a una turbina eolica da 5 kW o ad un prototipo per la ricarica solare. Ci sono stati momenti in cui è stato necessario ricorrere al generatore a benzina, attrezzatura obbligatoria per attraversare le regioni artiche. Lo scopo del viaggio era dimostrare che le auto elettriche possono rappresentare delle valide alternative per al diesel nelle spedizioni polari. 

Il viaggio tra i due poli è passato per le Americhe. La parte settentrionale è stata relativamente facile, grazie alle stazioni di ricarica disponibili lungo il percorso. In America meridionale è andata un po’ diversamente. Una collaborazione con Enel X Way, tuttavia, ha permesso di installare caricabatterie lungo il loro percorso attraverso l’America centrale e meridionale. L’azienda ha anche promesso di mantenere disponibili al pubblico queste stazioni di ricarica.