(Rinnovabili.it) – Buone performance dell’Italia nella finale della 30esima edizione della Shell Eco-marathon, la competizione sulla mobilità sostenibile. L’ultimo atto è andato in scena ieri, dopo 3 giorni di gare. Hanno partecipato 197 team da 26 Paesi, popolando dal 21 al 24 maggio il circuito cittadino di Rotterdam, competizione dedicata alla mobilità sostenibile. Team di studenti provenienti dalle università e licei di tutta Europa hanno gareggiato con veicoli autonomamente progettati e costruiti in due diverse categorie, “Prototipi” e “Urban Concept”, con l’obiettivo di percorrere la maggior distanza possibile con l’equivalente di 1 kWh o 1 litro di carburante.
L’ITIP “Luigi Bucci” di Faenza, memoria storica della partecipazione italiana alla Shell Eco-marathon (ben 19 le sue presenze), è salito ancora sul podio, confermando i risultati del 2014. Nella categoria “Urban Concept” ha ottenuto il terzo posto con il veicolo Fabi-Sparkless (228 Km/l con alternative fuel) e con il Prototipo +39 edi (593 Km/l alimentato a diesel), triplicando i risultati di efficienza energetica rispetto al 2013.
Buoni anche i risultati ottenuti dal team Unibas Racing della Basilicata, guidato dal docente Enrico Nino, che, giunto al quinto anno di partecipazione, è riuscito a concludere la competizione migliorando notevolmente i risultati dell’anno precedente. Il veicolo utilizzato quest’anno, Potentia II, è un prototipo alimentato a benzina modificato rispetto all’edizione 2014 per allinearsi alle nuove norme della competizione. La forma è aerodinamica, ha tre ruote (le due anteriori sterzanti) ed è provvisto di un propulsore commerciale dalla cilindrata di soli 35 cc che permette di massimizzare la percorrenza chilometrica. Le sue ottime performance sono rappresentate dai 349 chilometri con un litro, cresciuti rispetto ai 219 del 2014.
Quest’anno hanno fatto faville anche i team del Politecnico di Torino, una cinquantina di giovani studenti coordinati dalla docente Massimiliana Carello che hanno gareggiato in entrambe le categorie, “Prototipo” e “Urban Concept”. I ragazzi si sono classificati sesti tutte e due le volte.
Vincitore assoluto in termini di efficienza energetica è stato ancora una volta il team Microjoule-La Joliverie nella categoria “Prototipi”, che ha percorso 2.551,8 chilometri con un litro di GNG (Gas naturale compresso). Campioni del 2015 sono anche i tre nuovi vincitori dei record assoluti del circuito: il team francese Lycee Louis Delage, che ha segnato il traguardo di 517.3 chilometri percorsi con un litro di benzina e il team danese DTU Roadrunners con 665 km percorsi con un litro di etanolo. Entrambi gareggiavano nella categoria “Urban Concept”. Vincitori nella categoria “Prototipi”, invece, i francesi del team IUT GMP Valenciennes (1323.1 km percorsi con un litro di diesel).