Le batterie 100-in-5 dell’azienda israeliana permetteranno la ricarica veloce in 5 minuti e saranno montate sulle auto Polestar
Entro il 2027 si attende che questa tecnologia di ricarica veloce in 5 minuti arrivi sul mercato
(Rinnovabili.it) – L’azienda israeliana StoreDot l’ha annunciato più volte. Poi però, c’era sempre qualcosa che allungava i tempi. Oggi sembra però davvero tutto pronto per la messa sul mercato della batteria per auto elettriche che supporta una ricarica veloce in 5 minuti.
L’azienda afferma che le sue batterie “100-in-5” verranno prodotte su scala industriale entro il 2025. Al momento, sta collaborando con Polestar (casa automobilistica controllata da Volvo) per presentare il primo prototipo. La Polestar 5 GT sarà un’auto elettrica che monta questa batteria con tecnologia di ricarica estremamente rapida (XFC). Le celle XFC sono progettate per funzionare in maniera ottimale con una ricarica da 350 kW.
Potrebbe essere una svolta decisiva per il settore della mobilità elettrica. Ricaricare l’equivalente di 160 km in soli cinque minuti (il nome “100-in-5” è riferito alle miglia) può infatti rappresentare un terremoto per la diffusione globale dei veicoli elettrici.
Polestar ha annunciato ieri che intende utilizzare la batteria StoreDot in un prototipo che verrà lanciato nel 2024. L’azienda mira a essere la prima casa automobilistica a dimostrare le celle XFC possono arrivare sul mercato. “StoreDot sta facendo enormi passi avanti nello sviluppo della sua tecnologia di ricarica estremamente rapida e siamo orgogliosi investitori e partner nella sua evoluzione”, ha affermato Thomas Ingenlath, CEO di Polestar. “Le pionieristiche batterie a ricarica estremamente rapida, combinate con il nostro prossimo propulsore elettrico, possono rivoluzionare l’esperienza dei proprietari di veicoli elettrici grazie alla possibilità di ricaricarsi in pochi minuti”.
Anche il CEO di StoreDot, Doron Myersdorf, ha fatto mostra di ottimismo. La speranza è che le auto Polestar che utilizzano le sue batterie a ricarica estremamente rapida possano essere in circolazione entro il 2027. “Abbiamo ancora molto lavoro da fare per integrare completamente i nostri sistemi in un’auto di produzione. Tuttavia, i nostri team sono già pienamente impegnati e dimostreremo questi risultati nei prossimi mesi”.