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Renault irrompe nell’economia circolare del settore auto

Il Gruppo lancia il primo marchio dedicato ad operare lungo l'intera catena del valore dell'economia circolare automobilistica

economia circolare del settore auto
Credits: Renault Group. Foto di © Olivier Martin-Gambier

Il Gruppo Renault lancia The Future Is NEUTRAL

(Rinnovabili.it) – Rivoluzionare il settore auto attraverso l’economia circolare. E’ questo l’obiettivo di The Future Is NEUTRAL, l’impresa lanciata dal Gruppo Renault interamente dedicata a traghettare il comparto verso la neutralità climatica.

Per la sua creazione la casa automobilistica ha radunato le competenze dei suoi partner per costruire una società in grado di fornire soluzioni di riciclaggio a circuito chiuso per i veicoli, in ogni fase di vita: dalla fornitura di parti all’individuazione delle materie prime, alla produzione, l’utilizzo e il fine vita. 

L’obiettivo dichiarato dal colosso dell’auto è un fatturato di 2,3 miliardi di euro e un’operatività al 10% entro il 2030, per rendere The Future Is NEUTRAL leader europeo nell’economia circolare nel settore auto. 

Luca de Meo, CEO di Renault Group, ha dichiarato: “Oggi stiamo facendo un altro passo nel nostro storico impegno per l’economia circolare. Le nostre filiali Gaia, Indra e Boone Comenor, così come la Refactory a Flins, hanno già dimostrato la nostra capacità di generare attività che creano valore economico, sociale e ambientale durante tutto il ciclo di vita del veicolo“. 

“Sulla base di questa esperienza – continua de Meo – stiamo accelerando e creando The Future Is NEUTRAL, che riunisce tutti i nostri beni industriali e tecnologici, nonché la nostra rete di partner strategici. La sua missione: far crescere il proprio business con piani strategici ambiziosi e nuovi sbocchi offrendo all’industria automobilistica, di fronte alla sfida climatica, nuovi requisiti normativi e una crescente pressione sulle risorse, soluzioni di riciclaggio a circuito chiuso, da auto a auto. La nostra ambizione è quella di portare il riciclaggio in una nuova era e diventare il leader europeo nell’economia circolare automobilistica.”

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Portare l’economia circolare nel settore auto

Un’auto realizzata oggi contiene in media tra il 20 e il 30% di materie riciclate, recuperate dagli scarti di vari settori industriali. 

L’obiettivo di The Future Is NEUTRAL è chiudere il cerchio dell’economia circolare all’interno dello stesso settore, generando auto a partire da auto. La società, sostiene il gruppo Renault, ricercherà soluzioni innovative grazie alla messa in comune di competenze tecniche di ingegneria avanzata, chimica e utilizzo dei dati, ma anche di tecnologie e risorse da parte della rete di partner già esistente per accrescere la percentuale di materie riciclate nell’industria dell’auto. Il gruppo sta però anche aprendo una parte del suo capitale a investitori esterni, per fare in modo di cofinanziare una quota di investimenti di 500 milioni di euro entro il 2030.

The Future Is NEUTRAL ricoprirà anche il ruolo di consulente per l’economia circolare nel settore auto, mettendosi al servizio dell’industria automobilistica insieme al campus Circular Mobility Industry (ICM) con sede a Flins, come parte della ReKnow University del gruppo.

E se la materia prima per le nuove auto fossero le stesse auto?

Jean-Philippe Bahuaud, CEO di The Future Is NEUTRAL, ha spiegato che il problema dell’economia circolare del settore auto è che la risorsa meno utilizzata è proprio l’auto, nonostante contenga elevate percentuali di metalli e materie plastiche. “The Future Is NEUTRAL – ha detto – riunisce le competenze per convertire questo potenziale in nuove leve di crescita. Questa nuova entità mira a spingere l’industria automobilistica verso la neutralità delle risorse, estraendo da ogni veicolo la più grande quantità possibile di materiale necessario per produrre un nuovo modello”.

Sono più di 11 milioni i veicoli che ogni anno raggiungono il fine vita in Europa. Con loro si perde gran parte dell’85% di metalli e plastiche di cui sono composte. Le nuove auto, infatti, contengono una percentuale di materiale riciclato che si attesta tra il 20 e il 30% ed è recuperato soprattutto da altri settori industriali come quello metallurgico o quello edilizio. Da questa consapevolezza è nata l’idea di The Future Is NEUTRAL, con l’intento di conservare il valore delle materie prime contenute nei veicoli giunti a fine vita, per portare il settore auto a vette più elevate di economia circolare.