Entro fine decennio saranno 19 i nuovi modelli full-electric lanciati sul mercato europeo. In parallelo, Nissan pensa ad accelerare sulle batterie a stato solido con un impianto pilota in Giappone da inaugurare nel 2024, con la prospettiva di arrivare alla produzione di massa nel 2028
La casa giapponese svela i nuovi piani per la produzione auto elettriche
(Rinnovabili.it) – Anche Nissan si allinea alla stragrande maggioranza delle case automobilistiche con un all-in sull’elettrico. Il marchio giapponese ha annunciato che nel piano industriale per l’Europa c’è spazio solo per la produzione di auto elettriche. E che dal 2030, sul mercato europeo, venderà esclusivamente EV.
“Nissan passerà all’elettrico in Europa entro il 2030. Crediamo che sia la cosa giusta da fare per il nostro business, i nostri clienti e per il pianeta”, ha affermato l’amministratore delegato di Nissan Makoto Uchida. In questo modo, Nissan prova a recuperare terreno rispetto a grandi competitor come Volvo e Peugeot, che puntano a produrre solo auto elettriche entro il 2030, o come Stellantis, Renault e Ford che hanno lo stesso obiettivo ma limitato all’Europa.
I piani di Nissan per la produzione di auto elettriche destinate all’Europa
Per tagliare questo traguardo c’è bisogno di investire nelle tecnologie che possono abbattere i prezzi degli EV e renderli universalmente competitivi con i veicoli endotermici. Secondo i piani di Nissan, la perfetta parità di costo potrebbe arrivare entro fine decennio.
Uno dei progetti di punta di Nissan per riuscirci è premere a fondo il pedale dell’acceleratore sul fronte delle batterie a stato solido. Più leggere, più economiche e più veloci da ricaricare, ma ancora lontane dalla piena maturità e quindi dalla produzione di massa, questa tipologia di batterie è vista nel settore come la scommessa da vincere per completare la transizione all’elettrico. Nel piano industriale di Nissan entra un impianto pilota in Giappone che sarà inaugurato nel 2024, con la prospettiva di arrivare alla produzione di massa entro il 2028.
Nei mesi scorsi il marchio giapponese aveva annunciato l’intenzione di lanciare sul mercato 19 nuovi modelli full-electric entro il 2030 (sui 27 totali a propulsione elettrica, inclusi i modelli ibridi), e che entro l’inizio del 2027 puntava a raggiungere il 98% di vendite di auto in Europa con i soli modelli elettrificati, includendo quindi anche quelli che accompagnano l’alimentazione a batteria con il tradizionale motore endotermico.