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Liberté, égalité, électricité: come funziona il noleggio sociale EV della Francia

Noleggio sociale EV: in Francia auto elettriche a 100 euro/mese
Foto di David Pisnoy su Unsplash

Il governo francese lavora a un leasing sociale per auto elettriche

(Rinnovabili.it) – Un’auto elettrica per 100 euro al mese. Per rendere accessibili gli EV a tutti e incentivare la diffusione della mobilità sostenibile. L’idea sta prendendo corpo al di là delle Alpi: la Francia continua a lavorare al noleggio sociale EV promesso da Macron in campagna elettorale.

Cos’è il noleggio sociale EV?

Come funziona questa forma di leasing? Si tratta a tutti gli effetti di una forma di incentivo per le auto elettriche. Invece di agire sull’acquisto di un veicolo di nuova immatricolazione (con incentivo maggiorato se si rottama un veicolo endotermico datato), come avviene oggi in Italia, la Francia sta pensando di calmierare i prezzi dei noleggi di EV attraverso un sussidio governativo.

Questi sono gli unici punti fermi, per ora, della proposta francese. Non è ancora stabilito in via definitiva la quota mensile, che potrebbe anche essere superiore ai 100 euro di cui si è parlato all’inizio. Né c’è un perimetro ben definito per gli incentivi. Tra le opzioni in ballo c’è un’introduzione graduale, con l’apertura del noleggio sociale EV, in un primo tempo, solo alle famiglie a basso reddito che abitano nelle zone rurali e a chi vive a ridosso di zone urbane a basse emissioni. Ad ogni modo, il provvedimento dovrebbe vedere la luce entro l’anno e riguardare 100mila famiglie l’anno. Tra pochi mesi dovrebbe essere attivata la piattaforma per prenotare gli incentivi e i primi contratti di leasing sociale per auto elettriche potrebbero già essere sottoscritti entro la fine dell’anno o all’inizio del 2024.

Il miglior incentivo EV che possa esistere

Secondo l’ong Transport & Environment, il noleggio sociale EV è la miglior forma di incentivo alle auto elettriche che si possa mettere in campo oggi, sostituendo il modello in uso. Analizzando il caso francese, spiega T&E, l’importo mensile potrebbe essere fissato fra i 70 e i 200 euro. A platea di destinatari potrebbe essere larga circa 900mila famiglie a basso reddito. Nel giro di 6-7 anni potrebbero passare tutte quante all’elettrico grazie a questo incentivo. Con un costo praticamente pari a zero, visto che queste cifre sarebbero ammortizzate dai risparmi su bollo e altre spese fisse per le auto endotermiche di proprietà. E gli 800 milioni di euro stimati da Parigi come costo per la misura potrebbero essere facilmente recuperati abolendo gradualmente gli incentivi esistenti per le fasce di reddito più alte.

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