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Nissan Ariya: l’elettrica nata in Giappone, perfetta per le strade europee

Dal centro prove di Hokkaido, in Giappone, a quello Cranfield nel Regno Unito: il rigoroso programma di test eseguito dai tecnici Nissan, rende la nuova eccellenza elettrica in grado di soddisfare le esigenze di guida degli automobilisti di tutto il mondo

Nissan Ariya test

Il crossover coupé 100% elettrico del marchio giapponese, in arrivo nel 2022 sul mercato europeo

(Rinnovabili.it) – Fin dai primissimi annunci, il nuovo crossover elettrico Nissan Ariya ha fatto di stile e prestazioni avanzate la sua cifra distintiva. Grazie ad un propulsore elettrico di ultima concezione, l’auto offre un’accelerazione potente e silenziosa. La ricercata progettazione degli interni regala un ambiente confortevole a chi è dentro il veicolo grazie anche all’abitacolo più spazioso della sua categoria. Nata all’insegna dell’innovazione, la quattro ruote si distingue per funzioni di guida autonoma, un assistente vocale personale e gli avanzati sistemi di connettività che ne aumentano la sicurezza. Ma i tecnici della Nissan hanno voluto fin da subito assicurarsi che il mezzo non fosse solo bello, potente e confortevole. Uno dei degli obiettivi clou con cui Ariya è stata sviluppata, è che fosse anche piacevole da guidare per tutti gli automobilisti, su qualsiasi tipo di strada o tracciato. Per garantire gli alti livelli di prestazioni, comfort e controllo, l’auto è stata sottoposta ad un rigoroso programma di test prima in patria e poi in Europa.

Le prime prove da superare sono state quelle del centro Nissan di Hokkaido, la prefettura e l’isola più a nord dell’arcipelago giapponese. Qui, in un territorio dal panorama mozzafiato, ricco di parchi, montagne e sorgenti naturali, sorge anche l’Hokkaido Rikubetsu Proving Ground di Nissan Motor. Il centro è dotato di un percorso di 7,2 km di strade in salita e discesa, rettilinei e sterrati, progettato per simulare le strade che si incontrano comunemente in varie regioni, tra cui l’Europa. A ciò si aggiunge un circuito ad alta velocità con un continuo cambio di pendenza e curvatura, di 8,1 km. Una ricchezza che rende l’Hokkaido Rikubetsu Proving Ground, il sito di test più grande in Giappone. Oltre, ovviamente, ad essere uno strumento essenziale nello sviluppo di prestazioni avanzate e affidabilità durante la guida ad alta velocità. 

Non solo. Rikubetsu è uno dei comuni giapponesi in cui le temperature invernali raggiungono il livelli più bassi del Paese. Questo fa sì che la pista sia adatta anche a testare le prestazioni dei veicoli in condizioni climatiche rigide (nevicate, superfici ghiacciate, ecc.). Qui Ariya è stata messa alla prova da un team di tecnici di lunga esperienza con il preciso compito di valutare e ottimizzare ogni qualità della vettura. Dall’accelerazione alla maneggevolezza, dalla silenziosità ala fluidità di guida. L’approccio adottato è finalizzato a soddisfare al meglio le esigenze degli automobilisti di tutto il mondo

I test sono continuati anche nel Vecchio Continente, direttamente sulle strade europee per garantirne le prestazioni su ogni tipo di tracciato. L’innovativo crossover 100% elettrico ha dimostrato di poter dare il meglio di sé anche su strade con curve strette, a scorrimento veloce o strade di montagna. Inoltre, specialisti giapponesi e ricercatori del Nissan Technical Centre di Cranfield, nel Regno Unito, hanno collaborato per trovare soluzioni adatte ai clienti europei e, nel contempo, garantire la conformità della vettura alle normative comunitarie. “Realizzare Nissan Ariya – ha commentato Ian Shepherd, Project Management Director del Nissan Technical Centre Europe – è stato molto complicato, ma ci ha dato incredibili soddisfazioni. Abbiamo collaborato con i nostri colleghi in Giappone affinché le esigenze dei clienti europei venissero prese in considerazione sin dalle prime fasi dello sviluppo, per poi validare la vettura proprio qui sulle strade europee”.

Un percorso di primo livello per una vettura per molti versi pionieristica. Plasmata dal designer Giovanny Arroba, Ariya unisce ad estetica di lusso, formidabili prestazioni elettriche e una maneggevolezza senza compromessi. La casa automobilistica ha realizzato per il mercato europeo 4 versioni, sia a trazione integrale che a due ruote motrici, in grado di soddisfare le esigenze di guida di un’ampia gamma di clienti. Nel dettaglio, ci sarà una versione con batteria da 63 kWh e due ruote motrici con autonomia fino a 360 km*. A questa si aggiungono tre versioni con batteria da 87 kWh: a due ruote motrici con una percorrenza fino a 500 km* e a trazione integrale e-4ORCE – la tecnologia di controllo integrale più avanzata di Nissan – con autonomia fino a 460 km* o fino a 400 km* nella versione top di gamma e-4ORCE Performance.

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Lo speciale crossover coupé 100% elettrico è parte integrante del piano di Nissan che prevede l’introduzione di 8 nuovi modelli full electric sul mercato mondiale entro il 2030.

*calcolata secondo il ciclo Wltp, in attesa di omologazione.

In collaborazione con Nissan