Tra e-scooter e batteria portatile
(Rinnovabili.it) – Si chiama Mukuta ed è l’ultimo monopattino elettrico nato in casa Splach, società attiva nell’e-mobility con sede a Los Angeles. L’azienda, che oggi conta già sul mercato diversi prodotti tra e-scooter ed e-bike, si è voluta lanciare in nuovo progetto dalla doppia funzionalità. Si perché il monopattino Mukuta non vuole solo offrire un mezzo di locomozione pratico e leggero, ma anche una fonte di energia portatile per l’elettronica di consumo.
L’idea alla base era di realizzare un sistema con batteria estraibile e “riutilizzabile” al pari di una comune power bank. Una soluzione pensata per fornire agli utenti più di un semplice mezzo di trasporto. “Stiamo creando uno scooter che non solo ti porti in giro, ma fornisca anche elettricità per caricare tutti i tuoi dispositivi all’interno o all’esterno quando necessario“, scrive l’azienda “La batteria rimovibile e portatile consente un relè di alimentazione continuo per il monopattino e gli elettrodomestici, dando corpo alle tue avventure off-grid”.
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Il monopattino elettrico Splach Mutaka
Il monopattino elettrico possiede un telaio in lega di alluminio 6082-T6 adatto in grado di sopportare un peso di 120 kg. Con un’altezza da terra di 145 mm, robusti pneumatici airless e una doppia sospensione regolabile, il mezzo si adatta sia alla guida su strada che a quella fuori strada. Un sistema di luci a LED riveste il manubrio e i lati della pedana per illuminare in sicurezza la strada e aumentare la visibilità. Dotato di freni a doppio disco e E-ABS, Mutaka può essere completamente ripiegato per facilitarne il trasporto. Il doppio motore si combina per fornire 2.208 watt di potenza di picco e uno sprint che raggiunge la velocità massima di 45 km/h in 5,9 secondi. Sono disponibili sei modalità di guida ed è anche in grado di affrontare pendenze del 40%. Ma il punto di forza rimane ovviamente il sistema d’accumulo.
Il monopattino elettrico monta una batteria da 748,8 Wh, in grado di fornire un’autonomia di 62 km per carica. E quando il mezzo è fermo, può essere rimossa per caricare gadget e piccoli elettrodomestici grazie ad un convertitore opzionale con 2 porte USB e una porta di tipo C. Se completamente piena, spiegano i suoi inventori, può alimentare 11 volte un laptop, 56 volte uno smartphone e 14 volte un frullatore.
La società ha avviato una campagna Indiegogo per finanziare la produzione del nuovo mezzo con opzioni che partono da 921 euro. “Il prodotto […] richiede tempo e duro lavoro per essere realizzato”, si legge sulla pagina di crowdfunding. “Faremo affidamento sulla vostra pazienza e fiducia per completare questo viaggio con noi. La produzione del primo lotto di 120 esemplari è iniziata e dovrebbe concludersi verso la fine di agosto”.