La Cina sta penetrando rapidamente nel mercato delle auto elettriche in Europa
(Rinnovabili.it) – Rallenta il mercato delle auto elettriche in Europa. Il processo di elettrificazione delle case auto europee ha frenato nei primi 6 mesi del 2022. Colpa dell’assenza di incentivi regolatori validi, con i marchi che fanno il minimo indispensabile per rientrare nei nuovi parametri (95 gCO2/km) introdotti 2 anni fa. Lo sostiene un rapporto dell’ong Transport & Environment pubblicato oggi.
L’introduzione dello standard Euro 6d a partire dal 1 gennaio 2020 aveva avuto effetti ben visibili. Sia quell’anno che nel 2021, le emissioni auto erano calate del 12%. Nella prima metà del 2022, invece, la riduzione delle emissioni dei veicoli si ferma solo a un -2%. Contestualmente, diminuisce la quota di BEV (Battery Electric Vehicle) sul totale delle vetture vendute: dal 13 all’11%. Chi invece si muove è la Cina, che riesce a espandere la sua fetta nel mercato delle auto elettriche in Europa. Adesso è al 5% ma, secondo T&E, potrebbe arrivare al 9-18% di tutte le nuove BEV già nel 2025 se i marchi europei non battono sull’acceleratore dell’elettrificazione.
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“In un momento in cui le case automobilistiche cinesi e americane, stimolate da policy mirate e ambiziose, stanno rapidamente incrementando l’offerta di veicoli elettrici, le case auto europee tirano il freno a mano, a favore della vendita dei veicoli tradizionali”, dichiara Veronica Aneris, direttrice di Transport & Environment Italia. “Una situazione che potrebbe avere gravi conseguenze non solo sul clima, ma anche sulla competitività dell’industria europea e dell’occupazione del continente”.
Che il quadro regolatorio sulle emissioni auto sia troppo lasco, lo si capisce incrociando due dati: tutti i produttori europei (tranne Volkswagen) sono in regola con i requisiti, ma ciò nonostante la quota di BEV scende. In Cina le auto elettriche vendute sono il 18% di tutte quelle nuove, mentre negli USA – più indietro dell’UE in termini assoluti – la quota è comunque raddoppiata segnando un trend più che positivo.
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