di Andrea Barbieri Carones
(Rinnovabili.it) – Per la prima volta un camion a idrogeno sarà alla partenza della Dakar 2022, una competizione motoristica che, a dispetto del nome, si terrà interamente nella penisola arabica.
Il costruttore francese Gaussin, specializzata nel progettare e assemblare veicoli a basse o nulle emissioni, ha infatti presentato H2, il camion a idrogeno il cui primo esemplare correrà nel deserto arabo nelle prime 2 settimane di gennaio.
L’azienda costruttrice utilizzerà i dati e le informazioni ricavate dal mezzo durante la corsa per migliorarne i dettagli e l’autonomia di marcia, perfezionandolo in modo da lanciarlo sul mercato nel corso del 2022.
A dare più risalto al camion a idrogeno c’è anche il fatto che è stato disegnato da Pininfarina, come evidenzia il Ceo Silvio Pietro Angori. “Siamo sicuri che questo sarà il primo di una serie di mezzi pesanti ecologici che presto scriveranno una nuova pagina della mobilità a zero emissioni”.
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Ma c’è di più: l’organizzazione della competizione punta a rendere completamente green questa corsa entro il 2030. E il primo passo è proprio questo camion a idrogeno di Gaussin, che vuole dimostrarne l’affidabilità anche su un percorso accidentato come quello del deserto dell’Arabia Saudita.
Il sistema messo a punto prevede 2 versioni: la prima è a idrogeno, dove il veicolo ha un’autonomia di 800 km e tempi di rifornimento di 20 minuti. La seconda è una versione totalmente elettrica, con autonomia di 400 km e 3 minuti di tempo per cambiare fisicamente la batteria.
E’ equipaggiato con 2 motori da più di 400 CV ciascuno, batterie da 82 kWh e 80 kg di idrogeno. Può raggiungere una velocità massima di 140 km/h, in ottemperanza al regolamento della competizione. Viste le condizioni estreme della gara e visto che il camion a idrogeno sarà spinto al massimo, l’autonomia di prevede scenda a 250 km.
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Questo camion a idrogeno è il frutto di migliaia di ore di lavoro e di test, aventi come parola d’ordine la sicurezza nell’operatività del veicolo. A iniziare dalle celle di idrogeno, testate in condizione estreme. Il tutto in un anno di lavoro da parte di un team Gaussin.