L’Olanda è il secondo Paese europeo a testare il treno a idrogeno
(Rinnovabili.it) – Dieci giorni di test sui binari olandesi e Coradia iLint, l’innovativo treno a fuel cell di Alstom, è pronto a convincere anche i Paesi Bassi. La nazione è la seconda in Europa a sperimentare l’idrogeno nel suo sistema ferroviario. E lo fa dopo il grande successo riscontrato in Germania: 18 mesi di servizio passeggeri sulla linea tedesca Buxtehude – Bremervörde – Bremerhaven – Cuxhaven, che hanno convinto l’operatore a ordinare già 41 nuovi treni a idrogeno.
Il progetto di test olandese è iniziato lo scorso ottobre, con la firma di un accordo pilota tra Alstom, la provincia di Groningen, l’operatore locale Arriva, il gestore dell’infrastruttura ferroviaria olandese ProRail e la compagnia energetica Engie. DEKRA, una società indipendente di ispezione e certificazione, è stata nominata capofila nelle operazioni di test. Quest’ultimi si svolgono, per ora, di notte e senza passeggeri, facendo toccare al convoglio una velocità massima di 140 chilometri orari. Ai fini dei test, Engie ha costruito una stazione mobile per rifornire Coradia iLint con idrogeno completamente verde, ossia prodotto da fonti rinnovabili.
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“I test nei Paesi Bassi dimostrano come il nostro treno a idrogeno sia maturo in termini di disponibilità e affidabilità, fornendo le stesse prestazioni dei treni regionali tradizionali, ma con il vantaggio di un impatto acustico e ambientale minimo”, ha affermato Bernard Belvaux, Managing Director di Alstom in Benelux. “È inoltre facile da integrare in una flotta esistente ed è conforme a tutte le norme di sicurezza. Il treno a idrogeno Coradia iLint è un treno affidabile privo di emissioni pronto ad aiutarci nella transizione ad un’Europa a emissioni zero”,
La rivoluzione silenziosa del treno a idrogeno
Il Coradia iLint è il primo convoglio passeggeri regionale al mondo ad entrare in servizio con una dotazione di celle a combustibile per convertire idrogeno e ossigeno in elettricità. In questo modo si eliminano le emissioni dirette e indirette legate alla propulsione e il treno è totalmente silenzioso. Costruito appositamente per l’uso su linee non elettrificate, offre una trazione pulita e sostenibile senza sacrificare le prestazioni. Ha un’autonomia di circa 1000 chilometri, la stessa delle unità multiple a diesel di dimensioni equivalenti. Il treno è sviluppato e prodotto dai team Alstom di Salzgitter, Germania e Tarbes, Francia.
La rete ferroviaria dei Paesi Bassi presenta approssimativamente 1.000 chilometri di linea non elettrificata su cui attualmente operano circa 100 treni diesel.
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