I nuovi camion elettrici di Volvo arriveranno su strada nella 2° metà del 2025
Una sola ricarica, 600 km di autonomia. Quasi il 50% in più rispetto al top di gamma attuale. Arriverà nella seconda metà del 2025 il nuovo veicolo da trasporto pesante elettrico di Volvo che promette di spingere più in là la frontiera delle prestazioni dei camion elettrici. Permettendo anche a questa tipologia di mezzi di puntare sull’elettrificazione per le tratte interregionali e con caratteristiche sempre più vicine a quelle degli equivalenti con motore endotermico.
Finora, la distanza percorribile con una singola ricarica è stato uno dei fattori che ha frenato di più l’adozione dei camion elettrici nel mondo. I numeri dei mezzi pesanti full riflettono questo impedimento. Nel 2022, secondo i dati dell’Agenzia internazionale dell’energia, sono stati appena 60mila i mezzi pesanti venduti nel mondo, l’1,2% del totale delle vendite in questa categoria. L’autonomia media dichiarata dai produttori si aggira sui 300 km, la metà di quella dei nuovi camion elettrici di Volvo.
“La nostra nuova ammiraglia elettrica sarà un ottimo complemento alla nostra vasta gamma di camion elettrici e consentirà il trasporto a zero emissioni di scarico anche per le distanze più lunghe. Sarà un’ottima soluzione per le aziende di trasporto con un elevato chilometraggio annuo sui loro camion e con un forte impegno a ridurre la CO2”, commenta Roger Alm, presidente di Volvo Trucks.
Qual è il fattore abilitante dietro il record di autonomia per i camion elettrici di Volvo? La nuova tecnologia di trasmissione, l’e-axle. Il nuovo sistema è stato presentato a fine 2022 e permette di liberare spazio a bordo, e quindi di montare batterie con capacità “significativamente maggiore”. “Batterie più efficienti, un sistema di gestione della batteria ulteriormente migliorato e l’efficienza complessiva del gruppo propulsore” sono altri fattori che contribuiscono all’aumento dell’autonomia, specifica Volvo.
L’obiettivo di Volvo Trucks, la divisione dedicata al trasporto pesante, è di rendere l’intera flotta di nuovi veicoli verde entro il 2040, puntando su elettrificazione, celle a combustibile, biogas e olio vegetale idrogenato.