La vendita di auto elettriche va verso l’alto, mentre scende al 20% la quota di mercato di benzina e diesel nel mercato globale. Questa è la foto scattata dall’ultimo Global Electric Vehicle Tracker di New AutoMotive, secondo cui negli ultimi 30 mesi i veicoli endotermici hanno perso un quinto. Le vendite di veicoli con motore a combustione sono crollate dal 78% al 63%, mentre i veicoli elettrici (EV) hanno quasi raddoppiato la loro quota di mercato dal 10% al 17,4%. E nell’anno che verrà la tendenza è al rialzo, con una stima di aumento del 7,4% sulle vendite globali. Nell’anno fino a ottobre, sono stati venduti 10,8 milioni di veicoli elettrici a livello globale, con un aumento di oltre 1,1 milioni (11%) nell’anno fino a ottobre 2023. Solo nell’ultimo mese, le vendite globali di veicoli elettrici hanno superato il milione, con il settore che ha venduto 108.000 veicoli (12%) in più rispetto allo stesso mese dell’anno scorso.
Vendite BEV, la Cina batte tutti e Stati Uniti stanno a guardare
A trainare la vendita dei BEV è ovviamente la Cina, che in un anno ha venduto oltre 7 milioni di veicoli a batteria, e al secondo posto ci sono gli Usa con appena 1,2 milioni di veicoli; i due paesi hanno visto le vendite di veicoli elettrici aumentare rispettivamente del 12% e del 22% rispetto all’ottobre precedente. Sul gradino più basso del podio c’è il paese europeo dove è partita la crisi dell’automotive, la Germania, con 411 mila veicoli venduti, tallonato dal Regno Unito in cui le vendite sono aumentate del 23% nell’ottobre dello scorso anno, con oltre 5.000 veicoli elettrici in più in circolazione. Buona la performance della Francia con oltre 300mila veicoli BEV ed a seguire ci sono Olanda, Norvegia – che lo ricordiamo ha il record mondiale di veicoli elettrici avendo superato le auto endotermiche – e per finire Danimarca e Svezia.
Anche diversi mercati europei hanno registrato incrementi notevoli rispetto allo scorso ottobre: Bulgaria e Cipro hanno registrato una crescita di oltre il 50%, mentre Danimarca, Croazia, Repubblica Ceca, Grecia e Malta hanno visto le vendite aumentare di oltre l’80%. L’Italia, purtroppo, è fuori dalla top ten.
Vendite mercato globale smentiscono crisi auto elettriche
Considerando l’intero mercato globale, il mese scorso un numero pressoché uguale di Paesi ha visto aumentare o diminuire le immatricolazioni di veicoli elettrici, ma tra i dieci mercati più grandi, solo tre –Francia, Germania e Svezia – hanno visto diminuire le vendite.
“I dati mostrano che le voci di un rallentamento nelle vendite di auto elettriche sono solo voci. In realtà, le vendite di auto elettriche continuano ad aumentare mese dopo mese, e non solo nei mercati automobilistici più grandi. Le vendite globali di auto elettriche hanno un enorme slancio verso gli ultimi mesi dell’anno” le considerazioni di Ben Nelmes, CEO di New AutoMotive, che ha stilato il rapporto sul 2024, che aggiunge: “Questa crescita sostenuta è fondamentale per la transizione mondiale verso trasporti più puliti ed economici, e i governi di tutto il mondo devono mantenere la calma quando si tratta di politiche sui veicoli elettrici. Restare fermi favorirà l’adozione da parte dei consumatori e accelererà l’inevitabile ascesa dei veicoli elettrici, che è esattamente ciò di cui abbiamo bisogno se vogliamo migliorare la vita delle persone in tutto il mondo”.
Il tracker mensile di New AutoMotive analizza i progressi nella fase di eliminazione globale delle vendite di veicoli diesel e benzina. La piattaforma copre vendite di auto, obiettivi, incentivi e normative in 42 principali mercati automobilistici, ovvero l’85% delle vendite di auto nuove nel mondo.
I migliori produttori in Europa: Tesla al primo posto
Mentre in Cina, il colosso cinese BYD ha venduto quasi 3 volte più di Tesla ad ottobre, Volkswagen è solo al nono posto, mentre BMW si aggrappa al 19° posto con l’1% del mercato, le vendite europee continuano a balbettare. Tesla è ancora in testa e sarà il produttore numero uno per il 2024. con 168mila veicoli venduti, e nonostante un ottobre scarso, la sua quota di mercato si mantiene stabile nel medio termine, con il marchio statunitense che rappresenta il 14,3% delle vendite nei primi dieci mesi del 2024, rispetto al 14,1% dell’intero 2023. Nella top 5, la BMW è balzata in avanti, dal 7,7% all’8,9%, mentre la Volkswagen è scivolata indietro dal 10,7% al 9,3%.