L’instabilità della rete elettrica potrebbe compromettere i piani della California sulle auto elettriche
(Rinnovabili.it) – La California vuole inquinare di meno, ma l’EPA non ci sta. Ha del paradossale l’ultimo braccio di ferro tra lo stato della costa ovest e l’EPA, l’Agenzia federale per la protezione dell’ambiente. Il governatore californiano Gavin Newsom, nel 2019, aveva deciso che entro il 2035 si potessero vendere soltanto auto elettriche, modelli a zero emissioni. In una lettera spedita martedì 29 settembre, però, il capo dell’EPA Andrew Wheeler cerca di mettere i bastoni tra le ruote.
Leggi anche Auto elettriche, nel 95% del mondo sono una soluzione “salva clima”
Il piano della California, scrive Wheeler, fa sorgere seri dubbi sia sulla sua legalità, sia sulla sua fattibilità pratica. E in più potrebbe anche causare dei problemi alla rete elettrica. La prova? I blackout che nell’ultimo mese hanno colpito lo stato. Wheeler, però, sorvola sul fatto che i problemi alla rete elettrica si sono verificati in concomitanza con delle ondate di calore. Per tutte queste ragioni, continua il capo dell’EPA, probabilmente lo stato dovrebbe chiedere un’esenzione specifica all’EPA, e quindi ottenere l’approvazione federale. Lo scontro risale già all’anno scorso, quando l’agenzia per la protezione dell’ambiente aveva impugnato il piano californiano e portato lo stato in tribunale.
Il tempismo con cui è stata spedita la lettera potrebbe non essere affatto casuale. Nel giorno del primo dibattito per le elezioni presidenziali tra Donald Trump e lo sfidante Joe Biden, infatti, è sembrato un ammiccamento agli elettori degli stati del Midwest, dove le case automobilistiche sono un’importante destinazione d’impiego. E ovviamente un assist alle politiche pro combustibili fossili di Trump.
Leggi anche Auto elettriche vs diesel e benzina: sulle emissioni CO2 non c’è partita
D’altro canto, la decisione sulle auto elettriche della California potrebbe avere un impatto molto più ampio di quanto sembra e superare i confini dello stato. Già da solo, lo stato della costa ovest pesa per circa l’11% sulle vendite di veicoli negli Stati Uniti. Ma è anche un punto di riferimento per molti altri stati americani per quanto riguarda regolamenti e obiettivi sui veicoli a zero emissioni.