Il manuale ministeriale riporta l’indicazione dei consumi nei di tutti i modelli di automobile in vendita al 15 marzo 2014 e una graduatoria dei meno inquinanti
(Rinnovabili.it) – Quanta CO2 emette la tua auto? E come fare perché consumi meno carburante e di conseguenza rilasci meno emissioni? A queste e altre domande risponde oggi l’edizione 2014 della Guida al risparmio di carburante e alle emissioni di anidride carbonica delle autovetture, il manuale redatto annualmente dal MISE. Proseguendo il lavoro avviato negli anni precedenti, la Guida aggiorna le sue informazioni per rendere disponibili al consumatore i dati su consumi ed emissioni di ogni modello di auto in vendita, da quelli a benzina e gasolio, a quelli a metano o dotati di propulsione elettrica, passando per i mezzi a trazione ibrida e a bifuel.
Per ogni autovettura, identificata anche per carrozzeria, tipo di propulsione e cambio, nonché cilindrata, vengono riportati i dati relativi all’anidride carbonica immessa in atmosfera e ai consumi di carburante, calcolati secondo gli “standard” previsti dalla normativa europea, basata su tre cicli di prova: urbano, extraurbano e misto. Oltre a fornire un panorama completo del mercato automobilistico, i dati riportano informazioni importanti sulla riduzione del livello medio di emissioni delle autovetture vendute negli ultimi anni.
Sta infatti calando la media ponderata delle emissioni di anidride carbonica delle autovetture immatricolate in Italia: negli anni è ulteriormente diminuita al punto che già nel 2011 era stato raggiunto l’obiettivo di 130 g/ km fissato come obiettivo dall’Unione Europea per il 2015, e nel 2013, secondo dati provvisori, la media è ulteriormente scesa fino a toccare i 122,4 g/km. Un miglioramento generalizzato, ma raggiunto dalle diverse case produttrici attraverso altrettanto diversi percorsi.
“In particolare – spiega il MISE – si confermano notevoli progressi tecnologici nella propulsione ibrida, con due modelli sotto i 50 grammi di anidride carbonica per Km (di cui uno diesel), e nel gas, con tre modelli a metano sotto gli 80 g/km ed uno a GPL pari a 85 g/km. Altro aspetto importante, forse più dei valori record, è l’aumento dei modelli a basse emissioni : sono ormai 10 i modelli ibridi a benzina sotto i 90 g/km, mentre nel diesel il miglioramento è evidenziato dall’ormai elevato numero di modelli sotto i 90 g/km (ben 25, di cui 12 non superiori a 85 g/km), realizzati da 13 diverse case automobilistiche di vari Paesi europei e non, il che dimostra l’impegno dei produttori per farsi concorrenza anche sotto questo aspetto”. All’interno della Guida anche un vademecum per gli automobilisti su come attuare una guida ecocompatibile, con suggerimenti validi anche dal punto di vista della sicurezza stradale e del risparmio.