(Rinnovabili.it) – E’ un piano ambizioso, che coinvolge produttori auto e imprese di ricarica, utility energetiche e 28 Governatori degli Stati Uniti. E’ il progetto lanciato dalla Casa Bianca per accelerare lo sviluppo della mobilità elettrica nazionale. Negli ultimi otto anni il numero di modelli di auto elettriche plug-in è aumentato di un fattore da uno a venti, i costi delle batterie sono diminuiti del 70 per cento, e le stazioni di ricarica sono passate da meno di 500 del 2008 a più di 16.000 a inizio 2016. “Ma c’è ancora molto lavoro da fare”, spiega in una nota stampa l’Amministrazione Obama, presentando i passaggi chiave della nuova strategia per l’e-mobility.
Uno dei principali obiettivi a cui punta il Piano, è quello di realizzare 48 corridoi nazionali dotati di punti di ricarica in 35 Stati, per assicurare la copertura su oltre 40mila chilometri di autostrade statunitensi. Il Dipartimento dei Trasporti dovrà individuare le carreggiate e i governi con l’aiuto del settore privato dovranno realizzare l’infrastruttura, assicurando almeno un punto ricarica ogni 80 chilometri.
La nuova strategia, a cui collaboreranno anche colossi dell’automotive mondiale come General Motors, BMW e Nissan Motor, prevede anche l’impegno da parte di 24 governi statali e locali ad acquistare centinaia di veicoli elettrici supplementari per le flotte governative. A supporto di ciò, all’inizio del prossimo anno, il Dipartimento dell’Energia pubblicherà due studi dedicati alla distribuzione dell’infrastruttura di ricarica ed elaborati con la partecipazione delle parti interessate, identificando: numero ottimale di stazioni e le migliori pratiche per l’installazione dei charger point.
“Lavorando insieme attraverso il governo federale e con il settore privato, possiamo assicurare che i guidatori di veicoli elettrici abbiano accesso alle stazioni di ricarica a casa, al lavoro, e sulla strada, creando un nuovo modo di pensare ai trasporti che guiderà in avanti l’America”, commenta l’ufficio stampa della Casa Bianca.
Nel mese di luglio, inoltre, l’amministrazione Obama aveva annunciato di esser a lavoro su un programma di garanzia di prestito federale che includesse anche le società di costruzione dell’infrastruttura di ricarica per auto elettriche.