La nuova analisi di BNEF rivede al rialzo i trend delle e-car: nel 2040 rappresenteranno un terzo dei veicoli leggeri su strada
Il mercato delle auto elettriche è pronto al salto
(Rinnovabili.it) – La rivoluzione dell’e-mobility? Arriverà prima del previsto. Solo sulla base delle attuali misure prese da industria e governi, il mercato delle auto elettriche accelererà progressivamente offrendo l’opzione di trasporto privato più economica per i consumatori in meno di dieci anni. A confermarlo è la nuova analisi firmata Bloomberg New Energy Finance in cui è messa a confronto l’evoluzione dei costi per le batterie e degli altri componenti automobilistici, sia per le e-car che le auto con motore a combustione interna. I risultati del lavoro ruotano attorno ad un unico punto: la rivoluzione delle auto elettriche colpirà il mercato molto più rapidamente del previsto.
Il documento stima che le vendite di EV in tutto il mondo cresceranno costantemente nei prossimi anni, dal record di 700.000 unità immatricolate nel 2016 a 3 milioni entro il 2021. Già per quella data, in alcuni paesi, il confronto tra auto tradizionale e plug-in premierà la seconda considerando le spese economiche lungo tutta la vita del mezzo. E nel decennio che va dal 2020 al 2030 avverrà il vero balzo in vanti, spinto soprattutto dal calo nei prezzi delle batterie al litio.
“Riteniamo che vi sarà un punto di inflessione importante per l’industria automobilistica globale nella seconda metà degli anni 2020. I consumatori potranno contare su prezzi di vendita per EV sono paragonabili o inferiori a quelli medi dei veicoli con motori a combustione interna in quasi tutti i grandi mercati entro il 2029″, spiega Colin McKerracher.
Un processo inarrestabile, anche se i prezzi del greggio dovessero rimanere al minimo.
Secondo quanto riporta BNEF, infatti, le auto elettriche rappresenteranno il 54 per cento di tutte le vendite di veicoli leggeri a livello mondiale entro il 2040, e non il 35 per cento come affermato in precedenza. Ciò significa che, entro quella stessa data, le e-car rimuoveranno dal settore trasporti 8 milioni di barili di combustibile al giorno, incrementando però del 5 per cento il consumo elettrico globale.
“C’è un percorso credibile per una forte crescita degli EV – aggiunge il collega Salim Morsy – ma sono necessari molti più investimenti in infrastrutture di ricarica. L’incapacità di ricaricare il mezzo a livello domestico in molti mercati locali e regionali è parte del motivo per cui prevediamo che le e-car costituiscano poco più di un terzo della flotta mondiale di automobili nel 2040, e non una cifra molto maggiore”.
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