La proposta della Commissione per i nuovi limiti emissivi da applicare ad auto e furgoni divide in due fazioni i politici europei
La prossima mossa nell’agenda UE è prevista per la prossima settimana quando il Parlamento europeo si troverà a dover discutere e votare il piano redatto dalla Commissione UE. Tuttavia, stando a quanto rivelato da alcuni funzionari dell’Irlanda – titolare della presidenza Ue per questo semestre – il pericolo che la proposta possa essere annacquata è davvero concreto. E se per i rappresentanti della Presidenza irlandese “la proposta dell’esecutivo è molto ben equilibrata”, c’è chi, come l’europarlamentare Fiona Hall, evidenzia la presenza di criticità nel testo “Un punto debole della proposta della Commissione è la mancanza di una visione post-2020”, ha commentato la Hall. “Perché l’UE rimanga all’avanguardia della gara mondiale dei veicoli puliti, si dovrebbe adottare un ritmo altrettanto ambizioso per il loro sviluppo”.