Rinnovabili • e-bus Rinnovabili • e-bus

Approvato bando da 13,5 mln per acquistare e-bus

Potranno presentare domanda di contributo le aziende che effettuano trasporto di linea nei circa 700 Comuni piemontesi

e-bus
via depositphotos.com

Come annunciato ad inizio aprile, in coerenza coi contenuti della delibera di giunta del 2 aprile scorso che individuava i criteri per l’assegnazione e la concessione di contributi per l’acquisto di bus ad alimentazione elettrica destinati al trasporto pubblico locale, è stato approvato il bando contenente le specifiche tecniche ed operative da seguire per poter presentare domanda di contributo.

Potranno presentare domanda di contributo le aziende che effettuano trasporto di linea nei circa 700 Comuni piemontesi, tra cui quelli dell’area metropolitana torinese ed i capoluoghi di provincia, caratterizzati da un numero annuo di superamenti del valore limite giornaliero di PM10 (50 microgrammi per metro cubo) maggiore di 35, rilevato dall’Agenzia regionale per l’Ambiente per almeno un’annualità nel corso del triennio 2010-2012.. La Regione finanzia il 90% della spesa sostenuta per ogni mezzo, per un importo massimo di 400.000 euro oltre Iva.

Le domande dovranno essere inviate alla Direzione regionale Ambiente entro 30 giorni dalla pubblicazione del provvedimento sul Bollettino Ufficiale.

L’Assessore regionale all’Ambiente ha ricordato che,  nonostante i miglioramenti registrati negli ultimi anni, a causa delle particolari condizioni orografiche del bacino padano che non consentono una normale dispersione delle poveri sottili, la qualità dell’aria in Piemonte presenta tuttora delle criticità.

Pertanto, nell’evidenziare come il provvedimento sia stato assunto in tempi da record, l’Assessore all’Ambiente ha richiamato l’importanza ambientale della misura, che è stata pensata per dare risposte concrete sulle zone del Piemonte che nel tempo hanno dimostrato delle criticità e testimoniare ancora una volta l’attenzione della Regione su un tema delicato come la qualità dell’aria che respiriamo. Questa misura, inoltre, rientra nelle indicazioni che la Commissione Europea ha elaborato nel libro bianco ‘Per una politica dei trasporti competitiva e sostenibile’, dove l’elettricità viene individuata come una delle principali opzioni disponibili per sostituire il petrolio.