(Rinnovabili.it) – Si chiama ALGAMOIL Dual-Fuel ed è l’innovativo progetto per la produzione di nuova miscela di carburante eco-friendly messo a punto da Teregroup. Presentato nel corso di un recente Convegno all’Università di Modena e Reggio Emilia, il progetto ha già avviato il primo impianto pilota a Modena che sintetizza una miscela di metano e biodiesel attraverso la coltivazione delle alghe e la filtrazione della CO2. L’appuntamento – realizzato dalla collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari di UNIMORE, Teregroup, HPE Group, Studio STM – è servito a sancire il via libera ufficiale alla verifica ufficiale dei dati che sperimentalmente sono già stati presentati alla sessantottesima Conference of the Italian Thermal Machines Engineering Association l’11 settembre 2013 dai professori Enrico Mattarelli e Carlo Rinaldini dell’Università di Modena e dal Professor Valeri Golovitchev della Chalmers University of Technology.
Il vero banco di prova sono stati i risultati ottenuti dai motori Dual-Fuel alimentati per il 50% con il metano prodotto da cogeneratori Autoctoni e per il 50% con il Biodiesel ALGAMOIL; quest’ultimo è ottenuto da alghe coltivate di giorno con sole e CO2, e di notte alimentata con gli scarti della produzione agricola. Le sperimentazioni effettuate hanno evidenziato come la miscela di carburanti sia in grado di abbattere fino al 50% il particolato (fumo nero), diminuendo le emissioni di anidride carbonica e di monossido di carbonio in atmosfera. Questo, mantenendo l’autonomia di percorrenza ma soprattutto la potenza e la coppia uguali a quelle ottenute con il diesel commerciale. L’impianto di Modena dovrebbe iniziare a breve la produzione industriale.