Enaire, l’azienda pubblica che in Spagna gestisce la navigazione aerea, ha lanciato un progetto dedicato al traffico aereo a tutto vantaggio della sostenibilità ambientale e acustica
Sostenibilità del trasporto aereo, le rotte saranno più brevi e rettilinee
di Andrea Barbieri Carones
(Rinnovabili.it) – La sostenibilità del trasporto aereo si può ottenere anche con rotte più efficienti. Una strategia, questa, che grazie all’impiego di satelliti permette un maggior controllo da terra sugli aerei in volo e sul loro preciso posizionamento nel cielo.
Ed è quanto sta facendo Enaire, il gestore della navigazione aerea in Spagna e nelle porzioni di territorio circostanti. Questa azienda, parte del ministero dei Lavori Pubblici, ha infatti appena approvato la nuova Strategia di Sostenibilità Ambientale nell’ambito del programma Piano di Volo 2025.
Enaire effettua servizi di controllo del volo e di sorvolo in rotta attraverso i cinque centri principali situati a Madrid, Barcellona, Siviglia, Gran Canaria e Palma. Si occupa anche di gestire e guidare le rotte di avvicinamento a tutti gli aeroporti spagnoli. Attraverso il Piano di Volo 2025, mira a promuovere la sostenibilità delle operazioni migliorando la gestione del traffico aereo.
In che modo? Attraverso 3 iniziative di green sky che puntano alla sostenibilità del trasporto aereo.
Primo punto: “L’efficienza dei voli ridurrà le distanze e i tempi di percorrenza sia in viaggio sia durante il rullaggio degli aeromobili negli aeroporti” spiega una nota Enaire. “A tal fine, la rete di rotte sarà ottimizzata attraverso il coordinamento civile-militare, che consentirà un uso più flessibile dello spazio aereo riservato alle esigenze della Difesa. Ci sarà poi l’attuazione della «rotta libera» che consentirà agli aeromobili di seguire rotte più rettilinee con conseguente risparmio di miglia e di consumi”.
E non si parla di poco. Secondo le stime dell’agenzia, questa strategia ridurrà di circa 9,8 milioni i chilometri percorsi in Spagna tra il 2022 e il 2025, pari a un risparmio di 58.500 tonnellate di carburante e la possibilità di evitare l’emissione di 185.000 tonnellate di CO2 nell’ambiente.
Secondo punto: lotta all’inquinamento acustico. L’iniziativa “Fly quiet” cercherà di ridurre l’impatto che il rumore degli aerei in volo ha sulla popolazione e sulla biodiversità. A tal fine, Enaire ha informato che “lavorerà per tracciare rotte più efficienti basate sulla tecnologia satellitare (PBN), che consenta di evitare il sorvolo delle aeree ad alta densità di residenti, nonché a un’analisi sistematica del possibile impatto acustico di ogni manovra aerea.
E si arriva alla terza iniziativa, che sarà applicata direttamente dall’agenzia. Ossia la riduzione delle emissioni dei propri impianti attraverso l’uso di energie rinnovabili e veicoli più efficienti.
