Rinnovabili • Rinnovabili •

L’aereo elettrico effettua le prime traversate della Manica

Il prototipo di Airbus che doveva scrivere il suo nome nella storia dell’aereo elettrico, è stato anticipato di poche ore da un monoposto francese

L'aereo elettrico effettua le prime traversate della Manica -
Hugues Duval sta per fare ritorno dopo aver soffiato il record alla Airbus con il suo monoposto elettrico

 

(Rinnovabili.it) – Nello spazio di poche ore l’aereo elettrico ha trasvolato la Manica per due volte. In mattinata era previsto lo show dell’E-Fan, prototipo di Airbus, ma nella notte il giovane Hugues Duval, francese, ha soffiato il record al gigante dell’aeronautica attraversando il canale in un tragitto di andata e ritorno con il suo velivolo monoposto auto costruito, che monta un motore elettrico. Non essendo autorizzato a decollare, si è fatto portare in quota da un aeroplano a motore. Il pilota ha raccontato alla stampa di aver raggiunto la velocità di punta di 150 km orari per la traversata di 52 chilometri. Dopo anni di messa a punto, Duval ha detto che il successo del suo volo è «un momento importante».

 

Qualche ora più tardi, il prototipo E-Fan di Airbus ha concluso la sua traversata, volando per 40 minuti senza particolari problemi, anche grazie alle condizioni meteo ideali. All’arrivo, l’azienda non ha voluto commentare lo smacco ad opera del pilota francese. Il decollo è avvenuto dall’aeroporto di Lydd, nel sud dell’Inghilterra, e il tragitto scelto ricalcava quello del 1909 percorso dall’aviatore francese Louis Blériot, ma in senso inverso. A pilotare il velivolo è stato Didier Esteyne, pilota certificato ma anche uno dei principali progettisti dell’E-Fan.

 

L'aereo elettrico effettua le prime traversate della Manica
E-Fan di Airbus in volo sulla Manica

 

Si tratta di un passo importante a livello simbolico verso la realizzazione di aerei elettrici economicamente sostenibili sulle lunghe distanze. Diverse aziende di diversi Paesi stanno organizzando prove con velivoli a propulsione elettrica, nella speranza di dar vita al settore dell’aeronautica sostenibile. Airbus ha già speso quasi 20 milioni di euro per sviluppare la propria tecnologia.

Il prototipo di Airbus utilizza esclusivamente batterie, è lungo 6 metri e pesa 590 chili. Dal momento che non impiega petrolio o acqua, il mezzo viene considerato a zero emissioni.

Airbus ha intenzione di mettere il biposto sul mercato nel 2017, a disposizione di strutture di formazione per i piloti principianti: «È una grande vittoria, ma anche un primo passo. Per noi è un’avventura che consente di immaginare un volo commerciale su aerei elettrici o ibridi», ha detto Didier Esteyne – È davvero l’inizio di grandi innovazioni».