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Aerei elettrici: da Siemens il motore più potente al mondo

Il colosso tedesco ha messo sotto torchio il settore ricerca e sviluppo. Ne è uscito un motore per aerei elettrici che non ha rivali nel mondo

Aerei elettrici da Siemens il motore più potente al mondo

 

(Rinnovabili.it) – Pesa solo 50 chili, ma è in grado di erogare una potenza di 260 kW, cinque volte superiore a tutti i competitor. Il nuovo motore per aerei elettrici che i ricercatori Siemens hanno sviluppato sembra non temere confronti. Almeno stando alle informazioni diffuse dal gigante tedesco in una nota. La fiducia del gruppo è così alta che si spinge a prevedere nel medio termine l’installazione di motori simili sugli aerei di linea.

«Il motore e’ stato progettato soprattutto per l’impiego in ambito aeronautico – spiega Siemens – Grazie al suo rapporto peso-potenza da record, per la prima volta aerei più grandi con peso al decollo fino a due tonnellate potranno essere equipaggiati con motori elettrici».

 

Per implementare questo straordinario propulsore, gli esperti di Siemens hanno analizzato tutti i componenti dei precedenti motori: poi, li hanno ottimizzati uno per uno, spingendoli fino al limite tecnico assoluto.

«Le nuove tecniche di simulazione e la costruzione ultraleggera altamente sofisticata hanno consentito di raggiungere un rapporto peso-potenza di cinque kW per chilogrammo – prosegue la nota dell’azienda – I motori elettrici di taglia comparabile usati nelle applicazioni industriali non raggiungono il rapporto di 1 kW per kg, mentre quello dei motori impiegati nei veicoli elettrici è di circa 2 kW per kg».

C’è dell’altro: il nuovo motore per aerei elettrici riesce a raggiungere il livello massimo di performance a una velocità di rotazione di soli 2.500 giri al minuto, cosa che gli permette di azionare le eliche direttamente, senza l’uso di sistemi di trasmissione.

 

«Questa innovazione permetterà di costruire in serie velivoli ibridi-elettrici a quattro o più posti», ha dichiarato Frank Anton, capo della eAircraft di Siemens Corporate Technology, l’unità di ricerca centrale di Siemens. Prima della fine di quest’anno, verranno condotti i primi test in volo sul motore. Ma i ricercatori non sembrano volersi fermare e, nelle prossime fasi, aumenteranno ulteriormente le performance del motore: «Siamo convinti che nel medio termine sia possibile l’uso di sistemi ibridi-elettrici su aerei di linea regionali da 50-100 passeggeri», ha infatti aggiunto Anton. Un progetto a dir poco ambizioso. Tuttavia, già nel 2013 Siemens, Airbus e Diamond Aircraft hanno testato con successo per la prima volta una serie di motori ibrido-elettrici montati su un aliante a motore DA36 E-Star 2. Il velivolo test ha erogato una potenza di 60 kW. Per muovere un boeing ne servirà molta di più, ma quando i tedeschi sono così convinti c’è da prenderli sul serio.